A Carrara una riflessione sul presente ma con lo sguardo rivolto al futuro

Evento / Al via il Festival Con-vivere 2024: il programma di quest'anno prevede più di 20 incontri tra conferenze, dialoghi e dibattiti, 6 spettacoli e oltre 30 appuntamenti collaterali da non perdere

Tanto pubblico presente agli incontri delle scorse edizioni di Con-vivere

Tanto pubblico presente agli incontri delle scorse edizioni di Con-vivere

Da oggi e fino all’8 settembre torna a Carrara il Festival Con-vivere, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara. Si tratta di una riflessione sulla qualità, i contesti, le criticità che caratterizzano le relazioni sociali nella società e negli spazi di oggi. Il festival Con-vivere, arrivato alla sua 19a edizione, propone ogni anno un tema diverso. Il tema di quest’anno è il “cambiamento“ e vedrà la consulenza scientifica di Mauro Ceruti. La direzione del Festival è come negli anni scorsi di Emanuela Mazzi. Costituiranno il programma di questa edizione più di venti incontri di parola fra conferenze, dialoghi e dibattiti, sei spettacoli e oltre trenta eventi collaterali fra laboratori di cucina, spazio bambini, mostre, incontri, passeggiate a tema, alla scoperta del territorio, con proposte di cucina nei ristoranti del centro. Tra gli ospiti protagonisti di questa edizione vi sono Andrea Riccardi, Nathalie Tocci, Vito Mancuso, Daniela Lucangeli, Luigino Bruni, Luigi Zoja, Maurizio Ferraris, Chiara Saraceno, Laura Boella. In programma la musica di Leo Gassmann e dei Modena City Ramblers. Appuntamenti imperdibili di Con-vivere 2024 anche gli incontri con Drusilla Foer e Arturo Brachetti. Ed è così che “gli incontri di parola” di Con-vivere 2024 indagheranno, attraverso conferenze e dialoghi a due voci, le dinamiche dei mutamenti e delle trasformazioni nel tempo e la portata dei cambiamenti in atto oggi. Ad aprire gli incontri, oggi, sarà il curatore scientifico Mauro Ceruti con “La complessità del cambiamento”: possiamo parlare ancora oggi di un “progresso verso il meglio” quando crisi globali mettono in discussione il futuro dell’umanità? Preparare questo futuro chiede un radicale cambiamento di paradigma, che muova verso un pensiero delle connessioni e delle relazioni e della complessità. Le conferenze e i dialoghi che si alterneranno nelle varie giornate svilupperanno tre piste tematiche principali che riflettono sulle dinamiche e i significati dei cambiamenti, nel tempo e nell’oggi: le dinamiche del cambiamento, il cambiamento nel tempo e il tempo odierno come età di cambiamento, con una serie di incontri con paleontologi, sociologi, psicanalisti, economisti, fisici e storici, con uno sguardo sempre attento su arte, cultura e scenario geo-politico. Alcuni appuntamenti in programma, infine, esploreranno questioni, cambiamenti e sfide che vengono dal mondo della medicina, della salute e del volontariato.