Le mamme accolte nelle strutture di accoglienza dell’Istituto degli Innocenti, che partecipano al laboratorio Profili, hanno deciso di dare il loro contributo alle celebrazioni di oggi, giornata contro la violenza sulle donne. Ognuna di loro, insieme all’Associazione Volontari Spedale degli Innocenti e al personale educativo che le accoglie all’interno delle comunità, ha scelto un pezzettino di stoffa proveniente dal laboratorio di sartoria. Ogni frammento è stato cucito con un filo rosso ed è stato ottenuto un grande foulard che è esposto nel bookshop dell’Istituto degli Innocenti.
Tutti i prodotti realizzati dalle mamme grazie il laboratorio Profili sono disponibili con un’offerta minima il cui ricavato va interamente alla Fondazione Istituto degli Innocenti Ets.
Fanno parte dell’offerta di accoglienza residenziale dell’Istituto degli Innocenti, le comunità di accoglienza Casa Madri, Casa Bambini, Casa Rondini e Nuova Casa Rondini, strutture pensate per fornire risposte a situazioni di disagio, in stretto raccordo con i servizi sociali, la magistratura ordinaria e minorile, gli organi di polizia giudiziaria, le Aziende sanitarie del territorio. Le mamme ospitate, italiane e straniere, provengono da percorsi difficili, hanno problematiche relazionali, di svantaggio e disagio sociale e hanno la necessità di essere sostenute nella cura dei bambini. Sono donne che vivono un particolare momento di disagio, temporaneo, che vengono accolte e sostenute dal personale delle case di accoglienza fino al ripristino della loro autonomia. Ogni mattina partecipano al Laboratorio Profili, un’attività nata nel 2013 e promossa dal Progetto Rondini pensato ai fini del reinserimento sociale, con momenti di incontro col territorio e laboratori pratici con l’aiuto del terzo settore. Questa esperienza offre competente e strumenti utili per la costruzione dell’autonomia dopo l’uscita dalla struttura. Le attività del laboratorio sono sostenute anche da risorse esterne che ne rafforzano valori e potenzialità.
A partire dal 2018, grazie ad un accordo di collaborazione tra Istituto degli Innocenti e Fondazione Foemina Onlus (Fondazione per la maternità e la salute della donna e del neonato) con il contributo di Fondazione CR Firenze, e Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte (OMA) e l’Associazione Volontari Spedale degli Innocenti è stato possibile attivare il Progetto ‘RiCucire’ un’iniziativa dedicata alle donne per aiutarle a ricostruire il loro percorso di autonomia.