"I Pittori della Metacosa" in mostra alla GAMC

Evento / Dal 1° giugno al 13 ottobre le opere di Luino, Bartolini, Biagi, Ferroni, Luporini, Mannocci e Tonelli

Bernardino Luino-Il lenzuolo bianco, 1985, olio su tela, 39 x 40 cm

Bernardino Luino-Il lenzuolo bianco, 1985, olio su tela, 39 x 40 cm

La Galleria GAMC di Viareggio si illumina grazie ai “Pittori della Metacosa”. Dal 1° giugno al 13 ottobre 2024 la mostra d’arte contemporanea mostrerà al pubblico le opere di sette maestri dell’arte, uno straordinario appuntamento per conoscere da vicino il gruppo di pittori (composto da Giuseppe Bartolini, Giuseppe Biagi, Gianfranco Ferroni, Bernardino Luino, Sandro Luporini, anche storico paroliere di Giorgio Gaber per quasi quarant’anni, Lino Mannocci e Giorgio Tonelli) che animarono l’ambiente culturale milanese degli anni ‘80. L’inaugurazione della mostra “I Pittori della Metacosa”, presentata dal Comune di Viareggio in collaborazione con l’Associazione Adac di Modena, si terrà il prossimo 1° giugno alle ore 18 e sarà curata da Adriano Primo Baldi con l’arricchimento del saggio critico di Luca Pietro Nicoletti. Gli artisti si unirono nel 1979 con un manifesto breve ma evocativo che metteva al centro l’importanza della ricerca artistica comune e la stima reciproca che intercorreva tra i sette pittori: “Anche se non si può parlare proprio di un gruppo, la mostra che presentiamo vuole essere qualcosa di diverso da una collettiva. Ci siamo uniti non solo per stima reciproca, ma soprattutto per verificare la possibilità di una ricerca in comune”. Una delle prime mostre dei “Pittori della Metacosa” si tenne proprio a Viareggio nel 1983 a Palazzo Paolina Borghese, dove Bartolini, Ferroni, Luino, Luporini, Mannocci e Tonelli esposero le loro opere al pubblico, forse non pensavo che oltre quarant’anni più tardi sarebbero tornati insieme a celebrare il loro sodalizio artistico nella città versiliese. La primissima esposizione del gruppo, che operava nello studio di Gianfranco Ferroni, avvenne invece a Brescia nel 1979 curata dal famoso critico d’arte Roberto Tassi. La Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio darà così l’opportunità fino al prossimo 13 ottobre di immergersi in un viaggio nel tempo all’interno dell’universo di un gruppo di sette maestri d’arte che hanno rifiutato le numerose avanguardie del tempo per portare avanti la loro visione unica e audace della pittura figurativa. Un’esposizione che farà ammirare i dipinti renderà possibile ammirare i dipinti di pittori, che hanno segnato il panorama artistico del secondo Novecento, animati ciascuno dalla propria luce in un evento che viene celebrato come “una vittoria della cultura e della pluralità artistica”. Alla mostra “I Pittori della Metacosa” è poi dedicato un catalogo di 130 pagine con 110 riproduzioni a colori edito da Edizioni Pendragon.