Un lavoro di protezione accurata e un’occasione unica di studio e ricerca. Il percorso di restauro e analisi del Volto Santo è interamente sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ormai da decenni ha individuato nel profilo dell’antica icona le line del proprio logo. Il complesso iter, seguito dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che riporterà la statua lignea di nuovo nel tempietto del Civitali, ha già consentito di individuare le criticità rispetto alla conservazione e alla tutela del manufatto, quindi di mettere in pratica i necessari interventi. Un processo anticipato e accompagnato da varie diagnosi, fondamentali per ricostruire le vicende storiche del crocifisso e che già hanno confermato la straordinaria rarità dell’opera.
CulturaUn restauro voluto dall’ente