Infrastrutture toscane: ecco la modernizzazione

Fondi/ Sono 680 i milioni di euro stanziati dalla Regione

L'intervento è stato approvato dalla giunta

L'intervento è stato approvato dalla giunta

Infrastrutture in Toscana, interventi per oltre 680 milioni. «Una delle decisioni più importanti del mandato e che punta alla modernizzazione infrastrutturale della Toscana». Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sulla delibera approvata dalla giunta e prevista dal decreto legge 124 del 19 settembre, che fissa la procedura dei Fondi di sviluppo e coesione che in Toscana vale poco più di 1 miliardo, di cui il 40% gestito dal ministro attraverso gli enti statali (Anas, Ferrovie, Autorità portuali) e il 60 per cento dalla Regione in concertazione con il Governo. «È il senso di una strategia di valorizzazione infrastrutturale della Toscana». Di questi 683,5 milioni c’è già stata un’anticipazione di circa 110,9 milioni, di cui la maggior parte per le scuole e la difesa del suolo e 41 milioni per le bonifiche di Piombino. Gli oltre 531 milioni che rimangono nascono dal passaggio in giunta e si concentrano sostanzialmente in opere infrastrutturali e mobilità. Giani li ha suddivisi in capitoli compreso uno che, attraverso l’utilizzo dei fondi FSC per 104 milioni per garantire il cofinanziamento regionale dei programmi comunitari, consentirà al bilancio regionale di risparmiare un uguale importo da dedicare alle politiche regionali, in primis alla Sanità.