Nel fine settimana Lucca si trasformerà nella capitale dell’olio extravergine di oliva con la prima edizione di “Lucca Olive Oil You”, un festival internazionale interamente dedicato a questa eccellenza artigianale. Promosso e organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Accademia Maestrod’olio di Fausto Borella, il Grand Universe Lucca & Residences (Marriott Bonvoy), Shaner Hotel Group e la Penn State University School of Hospitality Management, l’evento si terrà nella prestigiosa cornice del Real Collegio, con ingresso gratuito.
L’amministrazione ha voluto fortemente questo evento per celebrare l’olio extravergine di oliva, un prodotto che rappresenta non solo un’eccellenza gastronomica, ma anche un simbolo identitario del territorio lucchese e toscano.
Come sottolineano gli assessori Remo Santini e Paola Granucci: “Lucca Olive Oil You non è solo un festival, ma una sfida culturale ed economica per Lucca. L’olio extravergine rappresenta il legame profondo con la nostra terra, un prodotto che racconta la nostra tradizione, la passione dei produttori e la qualità della nostra cucina. Con questo evento vogliamo rendere Lucca un punto di riferimento internazionale per l’olio evo, promuovendo i valori della qualità, della sostenibilità e dell’innovazione.”
Questo festival rappresenta solo l’inizio di un percorso ambizioso: fare di Lucca la capitale mondiale dell’olio extravergine di oliva. L’obiettivo dell’amministrazione è creare un appuntamento annuale che coniughi valorizzazione del territorio, promozione culturale e sviluppo economico, posizionando la città al centro di una rete internazionale di eccellenze.
L’amministrazione è convinta che “Lucca Olive Oil You” rappresenti un’occasione strategica per il territorio, non solo per promuovere il prodotto, ma anche per sensibilizzare le persone sull’importanza della qualità e della sostenibilità.
“L’olio extravergine di oliva non è solo un alimento, ma un patrimonio che racconta la nostra identità e la capacità del nostro territorio di innovarsi e crescere. Questo festival è una celebrazione della nostra eccellenza, un ponte tra tradizione e futuro,” concludono gli assessori.