IRENE CARLOTTA CICORA
Eventi e fiere

Nel nome di Agatha Christie: "Noi, investigatori per scherzo. Duecento ’gialli’ messi in scena"

L’associazione “Gioca mistero“ taglia il traguardo e rilancia con un maxi cartellone estivo. Il presidente Mosti: "Tutto è iniziato nel 2010, adesso siamo 26 membri super creativi".

Nel nome di Agatha Christie: "Noi, investigatori per scherzo. Duecento ’gialli’ messi in scena"

Nel nome di Agatha Christie: "Noi, investigatori per scherzo. Duecento ’gialli’ messi in scena"

“Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza ma tre indizi fanno una prova”, diceva Agatha Christie. E la prova del successo dell’associazione apuana “Gioca mistero”, che si destreggia tra l’organizzazione di eventi a sfondo giallo, testi teatrali e radiodrammi, è che ad essere messi in scena nei più disparati palcoscenici sono stati ben 200 spettacoli. "La nostra realtà è nata nel 2010 a Camaiore, fondendo più anime - spiega Andrea Mosti, presidente dell’associazione - Inizialmente eravamo in 6, adesso siamo a quota 26 persone coinvolte e impegnate a seconda di necessità e disponibilità. La maggior parte di noi è massese, ma abbiamo anche iscritti di Carrara e della Versilia (Viareggio, Camaiore, Forte dei Marmi) e un ragazzo di Capannori. Insomma, una bella rete". “Gioca mistero” vuole diffondere la cultura e la letteratura gialla. La madrina è… speciale.

"La nostra ispiratrice è Agatha Christie, un suo ritratto è appeso in bella mostra nella nuova sede. Che è nel palazzo dell’ex Splendor - continua Mosti - Abbiamo riacceso una luce in quello che potremmo definire un palazzo-dinosauro. Bello, in pieno centro ma in disarmo. Volevamo stare in centro a Massa, abbiamo trovato affitti convenienti e in più ci siamo detti: facciamo tornare in vita questi spazi. In futuro, organizzeremo qui caffé letterari e club del libro. Come orario per il momento cerchiamo di tenere aperto tutti i pomeriggi, siamo qui da fine marzo scorso. Vogliamo diventare un punto di riferimento, si sta già creando un bel giro. Siamo contenti, le persone ci seguono e apprezzano il nostro lavoro. Mettendo in ordine l’archivio tempo fa mi sono reso conto che avevamo raggiunto le 200 rappresentazioni e, soprattutto, la centesima trama originale. Così abbiamo scelto di celebrare questi traguardi con uno spettacolo proprio qui in sede". Il momento creativo, quello in cui la fantasia incontra l’estro e va a braccetto con le emozioni, schiude infiniti universi narrativi. La genesi di una storia è un lampo: "Scrivere deriva sempre da un attimo speciale, per quanto mi riguarda - spiega ancora Mosti, il più assiduo a scrivere assieme ad Andrea Quintavalle, che di ‘Gioca mistero’ è il segretario - Magari passeggiando per strada si incontra uno sguardo o la figura di una persona sconosciuta e scatta lì la fantasia: si inizia a immaginare per quel volto e quell’aspetto una storia, si aggiungono i dettagli. Ci confrontiamo continuamente sui testi, tutti partecipano della scrittura e della fase in cui le storie vengono perfezionate. Il giallo alla fine è come un gioco tra chi scrive e chi legge, non si può barare. La persona deve essere in grado di arrivare alla soluzione prima che tu gli dica: ecco l’assassino".

Le attività che ‘Gioca mistero’ porta avanti prendono vita in luoghi sempre diversi, in genere una ‘passeggiata con delitto’ si dipana in un’ora e mezzo, mentre si può arrivare anche a due per una ‘cena con delitto’. E’ la passione che muove gli associati: "Studi particolari? Beh, io sono un ragioniere mentre Andrea Quintavalle ha fatto beni culturali. C’è di base un grande amore e rispetto per Agatha Christie, una donna rivoluzionaria che negli anni ‘40 dell’Ottocento divorziò sposando un uomo più giovane. Insomma, una donna unica che ha fatto della sua vita grazie anche ai libri un capolavoro. Sì, è la passione che ci muove: è esplosa 14 anni fa e adesso fa parte della nostra vita". Ne hanno passate tante di avventure insieme, i membri dell’associazione. Nel 2020 a seguito del lockdown dovuto alla pandemia, per tenersi in contatto, proposero il format del radiodramma. Ognuno, a casa propria, registrava le voci dei personaggi che poi venivano montati (sono ascoltabili sul sito www.lastradaperildomani.com). Dopo la fine del Covid, apprezzati dal pubblico, i radiodrammi hanno ripreso a far parte della produzione dell’associazione: l’anno scorso è uscito “A volte Ritornano”. Presto si svilupperanno altre trame e altri momenti di questo mondo post-apocalittico, grazie al prezioso contributo degli associati. "E per l’estate un super cartellone che ci porterà in giro per la provincia e anche al di fuori - conclude Andrea Mosti - Stasera dalle 20, per esempio, saremo nel borgo di Bibola, Aulla, con lo spettacolo “La donna velata”, una passeggiata e cena con delitto (349/5549536). Poi il 6 luglio “La grotta misteriosa” (Il segreto dei Medici, prima parte) a San Terenzo (La Spezia); il 10 luglio “Delitto al museo” (Il mistero delle pietre silenziose) al Museo Guadagnucci di Massa, mentre il 21 luglio saremo a Ronchi con “Il segno misterioso”. Il 24 luglio “Il segreto sepolto” al Rifugio antiaereo di Massa, il 26 “Morte sotto il sole” a Marinella di Sarzana e infine il 27 “La mappa segreta” (Il segreto dei Medici, seconda parte) alla Fortezza Firmafede di Sarzana". Ma il cartellone di “Estate gialla”, in continuo aggiornamento, prosegue anche ad agosto: è sul sito www.giocamistero.com. "Dopo l’estate vorremmo fare una tournée con un nostro testo, “Il tè delle cinque”, poi verso aprile una più strutturata di spettacoli dedicati a Wilkie Collins, che di Agatha Christie fu un ispiratore – conclude Mosti – Cosa ci piace di più? Il contatto con le persone".