LAURA SARTINI
Eventi e fiere

Vini delle coste: ottanta vignaioli e chef al Real Collegio per un viaggio tra terra e cuore

Scopri l'evento Vini delle coste al Real Collegio: vignaioli e chef esplorano il legame tra cibo, vino e territorio.

Nel salone degustazione incontri indimenticabili con le migliori produzioni

Nel salone degustazione incontri indimenticabili con le migliori produzioni

Sul red carpet, domani e lunedì dalle 11 alle 19 al Real Collegio, ci saranno loro, ottanta vignaioli provenienti dai territori italiani che si affacciano sul mare, presenti personalmente per incontrare il pubblico. Co-protagonisti, gli chef e gli ospiti di Condimenti, il format ideato da Cristiano Tomei per interpretare il mondo e l’evoluzione della società attraverso il cibo e il vino.

Facile comprendere il leitmotiv di questa edizione di “Vini delle coste“ che si colloca “tra terra e cuore“ per condurci per mano in uno straordinario girovagare.

“Partecipare a Vini delle Coste è decidere di fare un viaggio. Un percorso attraverso storie di donne e uomini che hanno scelto la viticoltura non solo come mestiere ma come uno strumento per la cura del territorio, la ricerca di bellezza e l’impegno per la costruzione, nel rapporto quotidiano con la terra, di rinnovate relazioni umane“.

In questo pensiero Alessandra Guidi, ideatrice e organizzatrice, racchiude l’essenza della manifestazione.

Protagonisti saranno in gran parte vignaioli artigiani, che affiancano la cura della terra all’attività di cantina, con scelte coraggiose che traducono le espressioni del territorio di appartenenza in una bottiglia. Tra le tappe del viaggio le Isole, con la possibilità di incontrare ad esempio l’Associazione Vignaioli dell’Isola del Giglio che rappresenta un’agricoltura eroica ed estrema, impegnati nella valorizzazione dell’area dell’Arcipelago Toscano. Eroici sono anche i viticoltori del Candia che, con raccolte rigorosamente manuali, si arrampicano letteralmente nei gradoni di quella terra protetta dal mito dell’antico tempio di Ercole e dall’arrivo dei coloni greci dall’omonimo comune dell’Isola di Creta.

O, ancora, sarà presente Lucca Biodinamica, rete d’impresa che riunisce le molte aziende che applicano questa filosofia nel territorio delle Colline Lucchesi, e viticoltori impegnati in un percorso biologico da Montecarlo alla Garfagnana, dalla Valfreddana all’alta Versilia. Ci saranno poi territori che hanno contribuito a fare conoscere la Costa Toscana nel mondo come Bolgheri. Vini delle Coste rappresenterà anche la costa adriatica con “Terroir Marche” gruppo di vignaioli riuniti dal 2013 in Consorzio, che pratica viticoltura biologica e biodinamica come approccio etico all’attività agricola.