Eugenio Giani: L'8 marzo, un impegno per la parità di genere in Toscana

Eugenio Giani sottolinea l'importanza dell'8 marzo per promuovere la parità di genere con iniziative innovative in Toscana.

Eugenio Giani*

FIRENZE

Prima ancora che un giorno di festa, sono convinto che l’8 marzo sia un’occasione per mobilitarsi, per richiamare l’attenzione a un impegno che deve essere di tutto l’anno. E allo stesso modo sono convinto che questo non sia solo uno slogan; e che la Toscana, con la sua azione di governo, possa affermare, anche con orgoglio, che questo impegno è davvero onorato.

Lo facciamo con la Toscana delle Donne, questo progetto che ha riscosso attenzione nella stessa Europa per la sua originalità e la sua capacità di promuovere iniziative fortemente innovative. Lo facciamo con un’attenzione particolare a tutte le opportunità e a tutti i servizi che la Regione Toscana mette in campo nelle sue varie politiche, dal sostegno all’occupazione alla formazione professionale, dalla medicina di genere ai centri antiviolenza.

Senza dimenticare che producono importanti effetti sul terreno della parità anche programmi quali quello che ha permesso a tante famiglie di beneficiare degli asili nido gratis, una possibilità che, a tre anni dall’avvio di questa esperienza, abbiamo deciso di ampliare ulteriormente con l’innalzamento da 35 mila a 40 mila euro del reddito Isee quale soglia di accesso.

L’8 marzo è il giorno in cui ritrovarci per guardare insieme alla strada percorsa fino a ora, ma soprattutto per guardare avanti, alla strada che ancora resta da percorrere. Con la consapevolezza che non si tratta solo di salvaguardare i diritti, ma di promuovere i talenti, riconoscere i meriti, perché è questo che richiede davvero un’effettiva parità di genere.

Una battaglia, questa, che più di tutte le altre ha bisogno di essere promossa e vinta sul terreno della cultura, facendo sì che i valori necessari mettano radici nelle nostre comunità. Per questo serve davvero l’8 marzo e per questo auguro che sia per tutti e tutte e una giornata preziosa.

"Le donne sono la colonna vertebrale delle società", diceva una grande scienziata, e una grande donna, quale Rita Levi Montalcini. Per questo vincere la sfida della parità di genere non è solo un fatto di civiltà, è qualcosa a vantaggio della nostra società, di tutti e tutte noi.

*Presidente della Regione Toscana