La Carta dei valori: "Strategie e obiettivi per promuovere il turismo sostenibile"

L’assessore regionale Marras: "Una sorta di decalogo che ciascuno può fare proprio scegliendo di aderirvi". Numerose azioni: dagli Atlanti (Cammini e Bike) a Vetrina Toscana. Una nuova filosofia della vacanza.

La Carta dei valori: "Strategie e obiettivi per promuovere il turismo sostenibile"

Leonardo Marras*

FIRENZE

La Toscana è una destinazione tra le più ricercate ed amate del mondo, ma siamo ben consapevoli che per mantenere livelli alti di notorietà, che si traducono poi in benefici economici per l’intero sistema turistico regionale, è fondamentale lavorare con costanza e lungimiranza mettendo in atto strategie parallele che guardino al contempo al mercato nazionale e a quelli internazionali. Proprio su questi ultimi ci siamo focalizzati maggiormente negli ultimi anni.

Abbiamo attivato reti di collaborazione con molte regioni di diversi paesi europei (Spagna, Grecia, Paesi Bassi, Francia, Polonia) che ci permettono di avere uno scambio di informazioni promozionali continuo e non limitato soltanto a momenti istituzionalizzati come fiere o festival dedicati. Allo stesso modo, fuori dall’Europa, abbiamo creato occasioni di incontro e promozione con la stampa specializzata sia a Dubai che negli Stati Uniti. La risposta a queste iniziative è davvero molto incoraggiante, contiamo di vedere i primi risultati in termini numerici già in questa stagione.

Un altro dei focus principali su cui stiamo lavorando è quello del cosiddetto turismo sostenibile. La parola sostenibilità ormai è diventata di moda e forse, però, è un bene perché ci spinge a riflettere su un concetto che si declina in moltissime accezioni, tra cui appunto l’approccio al turismo inteso sia dalla parte degli operatori che dei fruitori. Sul turismo sostenibile si registra un livello altissimo di attenzione da parte dei viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche e genuine: oggi, viaggiare in maniera sostenibile non è più considerata una possibilità, ma una necessità.

Toscana Promozione Turistica, insieme ad operatori, amministratori ed esperti, ha elaborato la carta dei valori del turismo sostenibile: una sorta di decalogo delle caratteristiche principali che definiscono la sostenibilità applicata al turismo e che ciascuno può fare sua scegliendo di aderirvi e rispettarne i dettami. Ci sono poi molte altre le azioni già in campo nella direzione, proprio, della sostenibilità. Penso, ad esempio, alla revisione del manifesto dei valori di Vetrina Toscana e del progetto nel suo complesso, ovvero: dare la possibilità di conoscere, velocemente e con semplicità, l’intera filiera del prodotto che troviamo sul piatto di un ristorante, sullo scaffale di una bottega o magari sul tavolo della colazione, a partire dai produttori.

E penso al lavoro fatto sugli Atlanti: quello dei cammini prima e quello del bike dopo; sono online, fruibili da tutti, due grandi mappe interattive della Toscana a piedi e ciclabile, complete di offerte collegate, servizi e informazioni utili. Questo vuol dire mettere a disposizione di chiunque voglia la possibilità di costruirsi il proprio viaggio chilometro dopo chilometro. A fianco di tutto questo c’è il lavoro che abbiamo fatto, insieme a tutti i soggetti interessati, per rinnovare il Testo unico del turismo: una riforma organica ed equilibrata per adattare il sistema di governance all’evoluzione del mondo digitale, delle attività turistiche non ancora gestite in forma imprenditoriale, dell’impatto della pandemia sulle abitudini di viaggio e di uso degli spazi per il lavoro agile, a distanza o per lunghi periodi di permanenza.

La norma adesso è all’esame del Consiglio regionale, sarà smussata se necessario e poi discussa ed approvata; un testo nuovo che l’obiettivo di rispondere al meglio alle mutate esigenze di operatori, amministratori e visitatori e di contribuire a rafforzare ancora di più il nostro sistema turistico. Migliorare oggi le buone pratiche di ieri, guardando al domani della destinazione turistica. Questo è lo spirito che ci muove nel lavoro di tutti i giorni.

*Assessore all’economia

e al turismo

della Regione Toscana