Rappresenta il cuore borgataro e popolare del Palio del Golfo, capace di coinvolgere ogni anno migliaia di persone, assiepate lungo le vie del centro per non perdersi il passaggio di carri e figuranti. La sfilata del Palio del Golfo è da sempre uno dei momenti più qualificanti della manifestazione, capace di mettere in mostra l’ingegno e la vera anima borgatara. Dietro a quel torpedone colorato e festoso, ci sono infatti mesi di lavoro, di riunioni, di progetti, di modelli da realizzare, di macchine da cucire accese senza soluzione di continuità, e di figuranti, da cercare e poi, soprattutto, da vestire. Un’opera che comincia parecchi mesi prima del fatidico primo venerdì agostano, che anche ieri sera ha visto le borgate sfilare festanti lungo l’itinerario che da piazza Brin porta a piazza Europa.
Una sfida molto sentita, che negli anni ha portato le borgate a specializzarsi sempre più: in tempi recenti, alcune borgate sono riuscite a vestire più di trecento figuranti con abiti talmente perfetti che poco o nulla avevano da invidiare ai capi di sartoria. Anche quest’anno, la sfilata si è svolta con il prezioso sostegno ecoomico della Fondazione Carispezia. "Questa manifestazione – ricorda il presidente Andrea Corradino – può essere considerata la più attesa e radicata nella nostra comunità. Il Palio rappresenta un momento di grande valore, unendo le borgate in uno spirito di competizione e collaborazione, che rafforza il senso di appartenenza e coesione tra i cittadini. Una celebrazione che risveglia tradizioni secolari, dando vita a un evento che ha saputo mantenere intatta la sua autenticità nel tempo, diventando un simbolo della nostra città. Supportare iniziative come questa e promuovere lo sviluppo del territorio è da sempre uno dei nostri obiettivi principali. Ringraziamo le migliaia di persone che, con vitalità e impegno, contribuiscono a rendere unici questi giorni di festa".