L’attesa è finita. Armi alle sagole! Il giorno che decide un anno intero. Lo spettacolo di passeggiata Morin

La manifestazione più longeva del Mediterraneo pronta a stupire ancora una volta: attese 30mila persone. Muggiano e Fezzano hanno dominato la stagione, ma la storia insegna a non dare nulla per scontato.

L’attesa è finita. Armi alle sagole!. Il giorno che decide un anno intero. Lo spettacolo di passeggiata Morin

Sopra e sotto, i vincitori del Palio 2023: il Fezzano nei Senior e nelle Donne, Le Grazie nella gara Junior

L’attesa è finita. Tredici anime marinare sono pronte a darsi battaglia e a regalare spettacolo nel ’catino’ ribollente di passeggiata Morin, per mettere le mani sul drappo del 99° Palio del Golfo. La più importante manifestazione popolare della provincia, nonchè la manifestazione remiera più longeva del Mediterraneo, capace di richiamare oltre 30mila persone sul fronte a mare della città, anche quest’anno non tradirà le attese. Domani sarà la giornata clou, quella nella quale aspirazioni, allenamenti e fatiche di una stagione intera troveranno sublimazione in quei 2000 metri (1000 per donne e junior) capaci di esaltare un intero golfo. Alle 15, la riunione dei capi borgata e del consiglio di regata aprirà le ostilità. Poi, dalle 17, via alle regate, che quest’anno per la prima volta vedranno scendere per primi in acqua gli equipaggi juniores. Dieci gli equipaggi al via, e i favori del pronostico sono tutti per i ragazzi di Fezzano: i baby Squali hanno vinto tutte le otto prepalio stagionali, infliggendo distacchi abissali, e sono i logici favoriti. Occhio però a Porto Venere e alle Grazie, in crescita nelle ultime settimane, in un contesto come quello della gara regina dove può accadere di tutto.

A seguire, alle 18, la gara femminile, con dieci borgate alle sagole. Anche in questa categoria, i giochi sembrano apparentemente fatti: le donne del Fezzano, campionesse uscenti, sono state autrici di un percorso netto, con otto vittorie in otto gare, e hanno tutta l’intenzione di tenersi il drappo conquistato lo scorso anno. Fossamastra e San Terenzo gli equipaggi che potrebbero insidiare le verdi. A seguire, il programma prevede l’esibizione degli incursori del Comsubin e poi, dopo la sentita commemorazione dei caduti in mare, alle 19.30 sarà il momento della gara regina, che vedrà tutte le tredici borgate al via per contendersi il drappo vinto lo scorso anno dal Fezzano. Il pronostico, anche in questa circostanza, pare bloccato: il Muggiano ha vinto tutte le prepalio, dimostrando di avere qualcosa in più degli avversari, ma la storia ormai centenaria del Palio insegna a non dare nulla per scontato. Il Canaletto e Le Grazie, quasi sempre a podio nelle gare di avvicinamento al Palio, sono i due equipaggi che potrebbero insidiare la borgata del cavalluccio marino, decisa a conquistare una vittoria che manca dal 2011. In serata, dalle 22.30, il consueto spettacolo pirotecnico sul mare, mentre per lunedì, come di consueto, alle 21 in piazza Europa, si terranno le premiazioni.