
Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze. Per la Giornata internazionale della donna numerosi gli eventi promossi dall’Ateneo
FIRENZEUna mostra e uno spettacolo teatrale in rettorato, in un ricco calendario d’incontri, laboratori, letture e visite guidate. È il contributo dell’Università di Firenze per la Giornata internazionale della donna 2025, con un carnet di appuntamenti organizzato anche per impulso dei dipartimenti, delle biblioteche e del Sistema Museale di Ateneo.
I due eventi principali si svolgeranno lunedì 10 marzo. Alle ore 16 aprirà la mostra "Volti e storie di donne. Le allieve dell’Istituto superiore di Magistero femminile di Firenze all’inizio del ’900" a cura dell’Archivio Storico dell’Ateneo (Atrio del Rettorato, piazza San Marco 4; aperta fino al 10 aprile). L’esposizione di foto e documenti nasce dal ritrovamento di 80 ritratti dell’inizio del Novecento raffiguranti allieve e docenti dell’Istituto di magistero. Dallo studio di archivio è stato poi possibile risalire alla vita delle allieve, seguite nei percorsi post diploma (nell’insegnamento, nell’attività di traduttrici e saggiste, nell’impegno socio-politico).
Alle ore 16.30 (Aula magna del Rettorato, piazza San Marco 4) appuntamento con "La parità di genere… per soli uomini – per scardinare pregiudizi e stereotipi", in collaborazione col Comitato unico di garanzia dell’Unifi, il Comitato pari opportunità e la Fondazione per la formazione forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze, l’Istituto nazionale di Astrofisica (Inaf). Dopo i saluti istituzionali della rettrice Alessandra Petrucci, verrà rappresentato lo spettacolo "Per soli uomini - Bugiardino per maschi inconsapevoli" di e con Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino, per la regia di Matteo Marsan (produzione Lo Stanzone delle Apparizioni).
La rappresentanza in Italia della Commissione europea, unitamente a Rai, ha attribuito il logo No women no panel all’evento. La messinscena nasce dall’intuizione che il teatro possa contribuire ad affermare una piena parità, un tema non "per sole donne", ma una battaglia di civiltà che deve coinvolgere in prima linea gli uomini e l’intera società.
"All’interno di un ricco calendario di appuntamenti promossi dalla nostra comunità universitaria – afferma la rettrice Alessandra Petrucci – abbiamo voluto sottolineare, con una mostra e uno spettacolo teatrale, come l’Università possa svolgere un ruolo importante di sensibilizzazione, denuncia e promozione della parità di genere, che continua a essere una battaglia di civiltà".
Lo spettacolo sarà seguito da un talk (moderato da Chiara Brilli, direttrice editoriale di Controradio) al quale parteciperanno, oltre alle tre artiste, la delegata della rettrice all’inclusione e diversità, Maria Paola Monaco, la presidente del Comitato unico di garanzia dell’Ateneo Chiara Adembri, la consigliera di fiducia di Unifi e Inaf Marina Capponi, la presidente del Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Firenze Cristina Moschini e il ricercatore Inaf dell’Osservatorio astrofisico di Arcetri Lorenzo Pino.
Lisa Ciardi