Il primo nome nuovo del calciomercato nerazzurro è stato il giovane croato classe 2000 Roko Jureskin, arrivato in gran segreto a Pisa, quando ormai era in procinto di svolgere le visite mediche al San Rossore Sport Village. La società nerazzurra lo ha strappato a parametro zero dagli slovacchi del ŠKF Sered, dopo un ottimo campionato che li ha visti arrivare quinti la scorsa stagione. 188 centimetri di altezza, piede mancino, Jureskin è il classico jolly capace di svariare su tutta la parte sinistra del campo. Può fare anche il terzino, ma è un esterno offensivo di gamba e passo, esplosivo secondo gli osservatori che lo hanno seguito in questi mesi. Tra gli osservatori più capaci della società nerazzurra c’è Nicola Gaiti, vero e proprio trait d’union tra il Pisa e il mondo internazionale. Per la società nerazzurra ricopre il ruolo di International Scout & Club Relations Manager e, per stessa ammissione di Chiellini "aiuta la società con i rapporti con i club esteri".
Dopo l’arrivo di Jureskin, attraverso il suo profilo Linkedin, Gaiti ha parlato del nuovo acquisto nerazzurro: "Roko Jureskin è un giocatore che abbiamo osservato per un po’ di tempo e che crediamo abbia un grande potenziale nel gioco moderno, con le sue capacità atletiche e tecniche". Il Pisa crede molto in lui, tanto da avergli offerto un contratto triennale fino al 2025. Jureskin non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale da quando è arrivato in nerazzurro, ma ai media croati, prima di approdare in città, ha detto: "Avevo varie opzioni, tra l’Italia, il Belgio, la Germania, l’Olanda e la Svizzera. Ho ricevuto chiamate da molti paesi. Ho il vantaggio di poter giocare in tre o quattro posizioni diverse e alla fine il Pisa mi ha scelto".
Ha vestito le maglie delle giovanili delle formazioni croate dell’Hajduk Spalato, del Primorac, Adriatic e Dugopoljie, prima di approdare in Slovacchia tra Sered e Zilina B. E’ stato una delle sorprese del ritiro di Rovetta, ben impressionando nelle amichevoli precampionato, in particolare contro il Palermo, rendendosi protagonista di assist e lunghe cavalcate sulla fascia sinistra. Con l’Albino Gandino è stato autore di una doppietta ed è andato a segno anche contro il Montevarchi al Centro Coni di Tirrenia. Ha esordito nel primo impegno ufficiale del Pisa in Coppa Italia e si candida a un posto da titolare anche con il Cittadella.