Si tratta della barella per il trasporto in biocontenimento, donata dal Gruppo Menarini all’associazione di volontariato Humanitas di Firenze. Una delle principali attività della ONLUS fiorentina è il servizio sanitario di emergenza 24 ore su 24, grazie ad ambulanze attrezzate e personale specificatamente formato, sotto la direzione della Centrale Operativa 118.
“Vogliamo continuare ad essere al fianco di tutti coloro che, ogni giorno, devono combattere da vicino contro il Coronavirus, in questo caso volontari, operatori sanitari e pazienti, attraverso un aiuto concreto - hanno dichiarato Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, azionisti e membri del Board di Menarini - la nostra vicinanza e il nostro ringraziamento non saranno mai abbastanza”.
Questo tipo di dispositivo medico rappresenta un ulteriore strumento per la salvaguardia e la tutela della salute delle persone e di chi è impegnato in prima linea nella lotta contro il Coronavirus. Lo spostamento in ambulanza di un paziente ad elevato tasso infettivo comporta un rischio di contagio altissimo per tutte le persone a bordo del mezzo. La strumentazione in biocontenimento garantisce, invece, il totale isolamento di chi è sul mezzo di soccorso ed una condizione sterile per il paziente al suo interno.
La ‘biobarella’ donata potrà essere richiesta all’Humanitas di Firenze e messa a disposizione in ogni parte d’Italia si renda necessaria.
“Con questa ulteriore donazione - ha dichiarato il presidente di Humanitas Firenze, Giuseppe D'Eugenio - il Gruppo Menarini conferma il suo profondo legame con il territorio fiorentino. Grazie a Menarini, Humanitas Firenze potrà essere ancora più efficace nella propria attività a favore della cittadinanza”.