Una carriera lunga oltre trent’anni, una passione per i motori (e per la comunicazione) diventata una professione: speaker di rally. È la storia di Fausto Livi, uno dei più noti conduttori di questo tipo di manifestazioni. Esuberante ma sempre preciso e attento ai dettagli: qualità che lo rendono un professionista ineguagliabile. Un vero fuoriclasse. Chiamato e apprezzato un po' in tutto il Belpaese, tra rally, altre gare sportive ed eventi collaterali. Livi ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo delle radio da giovanissimo, quando aveva appena 15 anni. Proprio quel mondo gli ha dato la possibilità di mettersi alla prova, di sperimentare, di imparare. Di farsi le ossa, professionalmente parlando, e la sua gavetta. «La radio mi ha insegnato tanto - ammette Fausto - sei solo tu e il microfono, senza nessuno davanti (almeno ai miei tempi). Una magia incredibile, che mi ha permesso di formarmi». Un passato che Livi ricorda con piacere e un pizzico di nostalgia: «Ho avuto la fortuna di vivere gli anni pionieristici della radio e di fare le mie esperienze proprio in quel periodo. Questo lavoro ti gasava da morire, ti faceva sentire un re e chi ti ascoltava ti idolatrava». Strada facendo, Fausto Livi si è fatto conoscere dagli addetti ai lavori e dal pubblico, tanto da cominciare a condurre diversi eventi dal vivo, inizialmente solo in Toscana per poi allargare il giro, fino a specializzarsi in rally, di cui è grande appassionato. «Negli anni Settanta e Ottanta il rally era di gran moda - spiega Fausto - e così visto che lavoravo già in radio e conducevo diversi eventi mi hanno chiesto di condurre i primi eventi sportivi e le premiazioni di settore». Una sfida che ha accettato con grande piacere, senza tirarsi indietro. Un passaggio importante per affermarsi in questo mondo e che è decisamente ben riuscito. Perché Fausto è un uomo caparbio e grintoso, che sa il fatto suo ed è riuscito a imporre la sua voce. Il primo rally che ha “guidato” è stato quello di Pistoia, la città dove è nato e cresciuto. Un evento che conduce ancora oggi con grande soddisfazione e orgoglio. La competizione, giunta alla sua 45° edizione, dal 2016 al 2018 è entrata a far parte della cerchia di 16 gare (suddivise in 4 zone) selezionate dalla Federazione Nazionale ACI Sport che compongono il calendario della Coppa Italia Rally, mentre dal 2019 è tornata ad avere validità per la Coppa Rally Zona 6 alternando i coefficienti 1 e 1,5. Dal 2019 le auto moderne sono state affiancate dalle vetture storiche e di carattere sportivo grazie alla nascita del Rally Storico Coppa Città di Pistoia e alla manifestazione All Stars Coppa Città di Pistoia. Anche per questo il legame tra Fausto Livi e l’AC Pistoia è sempre stato molto forte e indissolubile. Così come quello tra lo speaker e il suo territorio, Fausto è molto attaccato alla sua città. «Frequento l’ambiente dell’AC Pistoia da tantissimo tempo, conosco tutti gli organizzatori. Abbiamo un rapporto molto bello, che dura nel tempo. Conduco per loro eventi sportivi ma anche manifestazioni di altro genere come la premiazione per il concorso nazionale di fotografia ACI Pistoia Photo Contest». Quest'ultimo è un progetto promosso dall’Automobile Club di Pistoia come parte delle sue iniziative di promozione sociale e culturale, e curato da Angelo Fragliasso. L’obiettivo principale del concorso è stimolare e sostenere la fotografia come forma d’arte e di espressione. La selezione delle opere avviene attraverso la valutazione di una giuria di alto prestigio, garantendo una notevole visibilità agli artisti selezionati. Iniziato nel 2012, il concorso è diventato un punto di riferimento a livello nazionale nel campo della fotografia. Attrae fotografi di ogni livello, offrendo loro una significativa vetrina e un’opportunità di crescita e affermazione. Tornando a Fausto Livi, una lunga, lunghissima, carriera come la sua è inevitabilmente costellata di ricordi belli. Quelli davvero indimenticabili sono molteplici. «Ci sono tanti ricordi che conservo nel cuore, tanti aneddoti e retroscena da raccontare. Molti assolutamente divertenti. In ambito automobilistico credo che una delle più grosse soddisfazioni sia partecipare ad eventi dove ci sono ospiti importanti, che non si dimenticano facilmente - rammenta Fausto Livi -. Ricordo quando una volta ci fu un esordiente che poi col tempo è diventato un nome di spicco. Ma quello che mi piace ricordare più di tutto è il fatto di aver incontrato in tanti anni molte persone belle. Questo lavoro ti permette di parlare, conoscere e intervistare tanta gente. Ho conosciuto molte persone belle, di cuore. Avere il microfono in mano mi dà forza ma soprattutto una grande libertà».
MotoriFausto Livi, la grande voce del motorsport