Il Moto Club di Pistoia festeggia i suoi 100 anni

Motori / La prima affiliazione alla FMI risale al 1924 Dagli anni Cinquanta un'attività costante tra gare in salita, eventi di regolarità e altri appuntamenti

Un membro del Moto Club di Pistoia in azione nel 1952 sul circuito cittadino

Un membro del Moto Club di Pistoia in azione nel 1952 sul circuito cittadino

Tante difficoltà da superare, ma la stessa inesauribile passione. Da 100 anni. Un anniversario importantissimo quello del Moto Club Pistoia, per una storia unica nel suo genere, di cui l’attuale presidente Aldo Borri e tutto il suo consiglio direttivo sono orgogliosamente testimoni e continuatori. Ufficialmente, l’attività del Moto Club Pistoia è iniziata il 16 aprile del 1924 con il comunicato n. 14 del Consiglio Direttivo del Regio Moto Club d’Italia, sotto la presidenza del Conte Alberto Bonaccossa, i consiglieri Giuseppe Guzzi e Pasquale Mecchia, che accoglievano la richiesta di affiliazione della realtà pistoiese (con sede in Via de’ Rossi), allora rappresentata dal presidente Vittorio Lombardini e dal Segretario Terzo Rafanelli. La Seconda Guerra Mondiale, però, è stata una cesura importante nella storia del Moto Club, che ha visto dispersa tutta la sua documentazione. Grazie ad alcune ricerche condotte nel corso degli anni, comunque, si può oggi confermare come l’attività sia sì continuata, ma come sezione autonoma del Moto Club Firenze. Una volta terminato il conflitto, è arrivato il secondo atto ufficiale del Moto Club Pistoia, ricostituito da alcuni motociclisti pistoiesi e affiliato alla Federazione Motociclistica Italiana a partire dall’aprile del 1947. Negli anni Cinquanta, il club si distinse per l’organizzazione di alcune gare andate in scena nel centro storico, anche se il motociclismo italiano si avviava a vivere uno dei periodi più difficili della sua storia, con le grandi case che presero la decisione di ritirarsi dalle competizioni sportive. A riaccendere l’interesse fu anche l’apparire sul mercato dei marchi stranieri, sia in ambito amatoriale che agonistico. In questo periodo, il Moto Club Pistoia riconosce come decisiva l’attività del segretario Angiolino Calamai, decisivo nel garantirne prima la sopravvivenza e poi una nuova “primavera” dal punto di vista organizzativo, col coinvolgimento di alcuni dei migliori motociclisti del panorama nazionale. Dal 1963 al 1971 si tenne quindi la gara di velocità in salita “Signorino-Collina”, mentre nel 1966 il Moto Club Pistoia organizzò la gara di regolarità “Valli e colli pistoiesi”, aprendosi da lì in poi anche alle specialità più emergenti come il Trial. Attualmente il maggiore interesse della Associazione Sportiva Dilettantistica Moto Club Pistoia, di cui fanno parte molti Soci collezionisti, è rivolto alle moto d’epoca.