
Donne in lotta contro le ingiustizie: "La tecnologia è al nostro fianco"
Trent’anni al fianco delle donne, per aiutarle e sostenerle di fronte alle (troppe) ingiustizie di genere che ancora oggi subiscono. Fidapa spegne le sue prime trenta candeline e dopo la festa del 16 settembre a Villa Alpebella continua a guardare al futuro e ad adattarsi alle nuove esigenze. "In questi trent’anni è cambiato il mondo – spiega Alessandra Battistini, che dal 25 ottobre è succeduta a Marzia Grassi alla presidenza dell’associazione (che comunque rimarrà nel ruolo di revisore e Past presidente) –. Possiamo affermare che negli ultimi tre anni ci sia stata una ‘rivoluzione’ nelle nostre abitudini. La pandemia ha dato un’ accelerazione vertiginosa verso la virtualità, con tutto ciò che di positivo e negativo ciò comporta".
Dalla fondazione del 1993 ad opera di un gruppo di donne all’avanguardia – fra cui Meri Menconi, Nedda Mariotti, Laura Zampogna che ancora sono attive –, sono state numerose le sfide affrontate da Fidapa, sempre con al centro il ruolo della donna nella società, nelle arti nelle professioni e negli affari. "Sono stati organizzati innumerevoli convegni che spaziavano dalla sanità all’ambiente, dal diritto alla disabilità anche psichica, passando per la prevenzione, la tutela del territorio e l’importanza della raccolta differenziata (a metà degli anni Novanta peraltro)". Ma sono tante le missioni ancora da affrontare: "Essendoci ancora molte disparità – aggiunge Battistini – è logico che ci sia ancora molto da fare. A livello locale penso che le difficoltà principali siano quelle note. In primis la disparità economica tra uomo e donna che purtroppo è dura a morire e che sottende alla necessità di un mutamento culturale radicale che speriamo sia appannaggio delle future generazioni. Fidapa non smetterà di esserci e di portare avanti le proprie finalità di promozione del ruolo delle donne nella società".
Per farlo, l’associazione potrà contare sulla tecnologia: "È un grosso vantaggio, si pensi solo ai contatti che si possono avere sulle piattaforme, con le altre sezioni o con gli organismi superiori. Naturalmente questo comporta oltre a maggiori e positive sinergie anche maggior impegno quotidiano nello svolgimento del nostro lavoro". A breve, tanti nuovi appuntamenti, a partire da quello del 31 ottobre in materia di prevenzione sanitaria e di cui a breve Fidapa annuncerà nuovi dettagli.
Alessandro Salvetti