
L’associazione turisti Decoro urbano e sanità Quando il volontariato nasce sotto l’ombrellone
di Laura Sacchetti
C’è un vecchio detto che recita “Massa, saluta e passa”, ma in realtà c’è chi nel territorio apuano ha deciso di investire e di trascorrere le proprie vacanze. Sono i proprietari delle seconde case, i turisti stanziali e per loro Massa non è una località di passaggio, ma una meta dove tornare ogni anno in vacanza. Una popolazione che non vota, ma che qui paga le tasse e fa circolare l’economia. Uno di loro è Luciano Angella che una decina d’anni fa ha avuto un’idea: perché non fare un’associazione di proprietari di seconde case? "L’idea è nata sotto l’ombrellone – racconta Luciano Angella – nel 2012 per portare il nostro contributo alla città, per non lasciare che le nostre segnalazioni rimanessero borbottii da spiaggia, ma proposte concrete all’amministrazione. Come dico sempre “più siamo, più contiamo!”. All’inizio eravamo dodici fondatori, un po’ come gli apostoli, e ad oggi siamo 210 iscritti. Negli anni siamo arrivati anche a oltre 250 poi alcuni hanno venduto, altri si sono ritirati. Siamo un bel gruppo, la maggior parte proveniente dalla regione Lombardia, poi dall’Emilia, dalla Toscana, principalmente da Firenze, Prato e Pistoia e anche dal Piemonte. Assoproms è l’acronimo di Associazione proprietari non residenti Massa e dalla sua nascita abbiamo ottenuto risultati importanti".
Di cosa si occupa l’associazione?
"L’obiettivo è quello di dare voce – spiega il presidente Angella – a tutti noi proprietari di seconde case per essere promotori di sviluppo e per costruire un dialogo con il palazzo comunale. In pratica siamo non residenti e quindi non votanti qui, ma paghiamo imposte, spendiamo sul territorio e lo viviamo, anche se non tutto l’anno o con continuità ma possiamo portare il nostro contributo per colmare eventuali criticità, per fare migliorie e anche per far emergere questioni di natura logistica a cui magari non si pensa. L’associazione è un po’ il trait d’union tra chi amministra il territorio e il turista stanziale. Cerchiamo inoltre di organizzare iniziative culturali gratuite e di beneficenza".
Può farci qualche esempio?
"Un esempio di collaborazione con il comune è stata la questione dei rifiuti. La richiesta da parte nostra è stata di avere delle isole ecologiche per smaltire i rifiuti, perché chi parte non può lasciare l’immondizia per giorni e in certi contesti abitativi di piccole unità non ci sono i bidoni condominiali e quindi c’era il problema di come fare a conferire la spazzatura. La soluzione è arrivata grazie al dialogo: il comune e Asmiu hanno organizzato l’apertura il sabato e la domenica delle piazzole di via Pisa e di via magliano dalle 18 alle 21. Un’altra questione che quest’estate mi sento di affrontare è quella della guardia medica. Il nostro compito è di segnalare i problemi di ordinaria amministrazione (dalla buca, al lampione non funzionante) perché molte cose possono sfuggire a chi amministra e devo dire che fino ad oggi abbiamo raggiunto sempre gli obiettivi".
A livello di iniziative culturali e benefiche…?
"Non avendo costi abbiamo la possibilità di destinare fondi per sponsorizzare eventi oppure per contribuire ad aiutare enti del territorio. Nel 2015 abbiamo donato all’Ospedale del Cuore alcune attrezzature che ci avevano indicato, poi nel 2017 abbiamo fatto una donazione alla Fondazione Don Gnocchi di Marina di Massa. Con il Covid invece abbiamo destinato un contributo alle famiglie massesi che a causa della pandemia erano in difficoltà e questo è stato fatto attraverso un conto specifico aperto dal comune. Quest’anno sono molto orgoglioso perché abbiamo donato al reparto di neonatologia del Noa dei cuscini nido finalizzati ad accogliere i neonati nelle incubatrici. Sono rimasto molto colpito da tutto lo staff di questo reparto, perché ho trovato persone che lavorano davvero con il cuore e con passione. Per quanto riguarda le iniziative culturali ogni anno partecipiamo al bando degli eventi estivi per organizzare una serata musicale offerta da noi e abbiamo stretto una bella collaborazione con l’associazione musicale massese e con il professor Biancalana. In cambio noi sosteniamo con un finanziamento l’attività didattica della scuola. Un altra iniziativa, organizzata dalla pro loco di Marina di Massa e che ci piace molto è il premio Turista d’oro e anche in questa occasione diamo il nostro sostegno. All’interno della nostra associazione ci sono persone che vengono a Massa in vacanza da oltre 30 anni o quarant’anni ed è bello che ricevano questo riconoscimento".
Fornite anche altri servizi?
"Sì, abbiamo anche delle convenzioni con professionisti del territorio, come un avvocato, un geometra, così che se ci fosse bisogno il nostro associato ha delle garanzie anche di serietà. Durante l’anno tengo informati gli associati, grazie alle comunicazioni che mi manda l’Urp, delle questioni che riguardano il territorio così ci si sente sempre un po’ a Massa anche quando si è nell’abitazione di residenza. Cerchiamo quindi di contribuire al funzionamento della città perché se Massa è bella, tenuta bene, per noi è un valore perché qui abbiamo investito e vogliamo che le cose funzionino". Per contattare Assoproms: [email protected] oppure [email protected]