Ottobre è il mese della consapevolezza sul tumore al seno, un'opportunità per sensibilizzare l'opinione pubblica su questa malattia, fornire supporto alle donne affette da tumore al seno e sottolineare come uno screening precoce possa migliorare significativamente le possibilità di successo. Una malattia silenziosa che non sempre presenta sintomi importanti e per questo motivo si consiglia di effettuare dei controlli frequenti per scoprire eventuali anomalie e di sottoporsi ad un mammografia ogni anno. Il cancro al seno è il tumore maligno femminile più comune. È causato dalla moltiplicazione incontrollata di alcune cellule della ghiandola mammaria che si trasformano in cellule maligne e acquisiscono la capacità di staccarsi dal tessuto che le ha generate per invadere quelli circostanti e, col tempo, anche organi più lontani. Questo mese, caratterizzato dalla presenza costante del colore rosa, mette in evidenza diverse campagne e programmi di informazione che mirano a: sostenere le persone con diagnosi di cancro al seno; educare le persone sui fattori di rischio del cancro al seno; sottolineare l’importanza di uno screening regolare a partire dai 40 anni (o ad un’età adeguata in base al rischio personale); raccogliere fondi per la ricerca. Solo in Italia, in 10 anni, i casi di tumore della mammella sono aumentati del 16%: erano 48mila nel 2013 e sono stati 55.900 nel 2023. Allo stesso tempo, grazie alle maggiori conoscenze delle sue caratteristiche ed ai progressi nella diagnosi precoce e nel campo farmacologico, le possibilità di curarlo sono aumentate. Ma è fondamentale che le donne di tutte le età comprendano l’importanza di controlli regolari e programmi di screening.
ServiziOttobre Rosa: la lotta contro il cancro femminile inizia dall'informazione e dalla prevenz