Ai più appassionati, ai collezionisti, a coloro che credono nella numerologia, alla cabala o banalmente alle ricorrenze storiche, la scelta dei numeri di maglia da parte dei neo-acquisti risultano sempre un momento curioso.
C’è chi ha dei motivi particolari dietro alla scelta, come Lind, che ha dedicato il 45 alla madre venuta a mancare, chi invece, più canonicamente, si affida alla numerologia classica (si pensi al 6 di Marin, al 4 e al 5 di Caracciolo e Canestrelli, la 8 di Hojholt e la 11 di Tramoni), e chi invece non ne dà peso, prendendo il primo disponibile.
È il caso di Henrik Meister, che alla domanda riguardo il perché dietro la scelta del suo 14 ha risposto: "Era libero". Poche chiacchiere dietro, concentrazione solo sul campo, anche se, chissà, non avrebbe optato per la maglia numero nove, quella del centravanti, dopo la partenza di Nicholas Bonfanti.
Da svelare, lo faranno in sede di conferenza stampa di presentazione, le motivazioni dietro alle scelte degli altri due arrivi del calciomercato invernale: Leonardo Sernicola ha scelto la maglia numero 66, Markus Solbakken la 21. Il calciatore norvegese classe 2000 è costretto così a cambiare rispetto al numero di maglia indossato allo Sparta Praga, il 4, e si affida a un numero inedito nella sua carriera (in precedenza, infatti, aveva indossato la 8 e la 10).
Un numero, il 21, che è diventato identificativo del centrocampista di qualità, dopo che per anni lo hanno indossato due fra i migliori interpreti del ruolo, come Zidane durante le sue prime due stagioni alla Juventus, e Pirlo che ha indossato questo numero per quasi tutta la sua carriera. Al Pisa invece i suoi precedenti proprietari non hanno lasciato una traccia indelebile (eccezion fatta per Mannini): l’ultimo è stato Zuelli, in precedenza è stato vestito da Elia Giani, Quaini, Pinato, Cagnano, Nacci, Tabanelli, Radovanovic e Daniele Padelli.
Curiosamente, invece, Sernicola non è il primo proprietario, nella storia del Pisa, del numero 66: c’è un precedente, ed è rappresentato da Stefano Gori.
Il portiere, attualmente in forza allo Spezia, ha vestito quel numero durante la stagione 2020/2021, quando, proprio a gennaio, tornò in prestito dopo essere stato ceduto alla Juventus l’estate precedente.