Dolci mugellani, le bontà nate dagli agricoltori

Golosità / Tanti fritti ma non solo: ottime anche le crostate

Anche il famoso castagnaccio rientra tra i dolci tipici della zona

Anche il famoso castagnaccio rientra tra i dolci tipici della zona

La cucina mugellana è nota per l'uso diverso della carne, spesso inviata a Firenze, e per i primi piatti influenzati dalla Romagna, ma anche i dolci riflettono la ricchezza della tradizione culinaria. Ingredienti comuni come uova, farina, latte, burro, marroni, miele e frutta erano utilizzati per preparare dolci che rappresentavano il culmine delle celebrazioni. I contadini, con i loro forni, preparavano torte secche ideali per colazioni o pause durante le fatiche quotidiane. Le feste religiose e le celebrazioni agricole erano occasioni per le massaie di sfidarsi nella preparazione di dolci deliziosi. Recentemente, un gruppo di ristoratori, in collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Comunità Montana, ha selezionato alcune ricette tradizionali per proporre menù tipici nei ristoranti locali. Queste ricette, individuate dall'esperto Tebaldo Lorini, celebrano la ricchezza gastronomica del Mugello. Tra i dolci tradizionali ci sono i biscotti secchi, come gli zuccherini, i berlingozzi e le bocche di dama. Tra le preparazioni al cucchiaio, il latte alla portoghese era un dolce familiare. Non mancano i dolci a base di marroni, come il castagnaccio e la torta di marroni. La crostata di ricotta e la schiacciata con l'uva sono altri esempi di piatti tipici della zona. Le frittelle di mele e di riso, preparate rispettivamente per San Biagio e San Giuseppe, e i tortellini fritti ripieni di marroni, rhum e alchermes, testimoniano la ricca tradizione del fritto mugellano.