Gema, il piano Passoni: "Inizia una nuova corsa"

L’esterno è primatista per punti e minuti in campo: "Pronti a combattere"

Gema, il piano Passoni: "Inizia una nuova corsa"

Gema, il piano Passoni: "Inizia una nuova corsa"

"Se Passoni gioca bene, Gema vince". Una massima che è diventata quasi un ritornello dalle parti del PalaTerme e che ben rappresenta l’importanza che il numero 17 riveste per la formazione montecatinese: l’ex Bakery Piacenza è primatista dei leoni termali per punti totali (438) e minuti in campo (914), inoltre è recordman della lega per palle recuperate (2.2 a partita). E allora, se è vero che quando Passoni gioca bene Gema vince, a chi tifa la squadra di coach Del Re non resta che sperare che a partire da oggi Passoni giochi benissimo.

Passoni, ci racconti il morale della squadra: la lunga rincorsa al quarto posto ha lasciato qualche scoria?

"Siamo stati quarti praticamente per tutta la stagione, in gran parte per merito nostro ma anche perché le inseguitrici non hanno mai approfittato dei nostri passi falsi. Il fatto che la matematica certezza sia arrivata soltanto all’overtime dell’ultima partita ci ha messo mentalmente a dura prova. Ormai però è acqua passata, stiamo recuperando le energie e il morale è alto".

C’è stato un momento o una gara in particolare in cui lei e i suoi compagni avete capito di poter ambire a qualcosa di importante?

"Mi vengono in mente nel girone di andata le vittorie contro Piombino e soprattutto Pielle, mentre nel girone di ritorno penso ai quattro successi nelle ultime cinque partite che hanno fatto la differenza. Due di questi sono arrivati all’overtime, segno che non molliamo mai e riusciamo a essere lucidi nei momenti clou delle partite".

Il confronto con la Ristopro Fabriano si preannuncia equilibratissimo: su quali caratteristiche dell’avversario vi state concentrando nella preparazione della serie?

"In panchina c’è Andrea Niccolai, che in passato ha allenato anche molti di noi. Sappiamo quali siano i tratti fondamentali del suo stile di gioco: cambi sistematici su ogni pick and roll, rotazioni continue e grande aggressività. Noi siamo pronti, vogliamo dimostrare che il quarto posto in campionato non è stato un caso".

Fabriano può contare su giocatori di grande esperienza come Stanic e Centanni. Pensa che in termini di esperienza la Gema possa pagare dazio?

"Personalmente non ho giocato i playoff moltissime volte, ma anche noi abbiamo giocatori che sanno cosa significa giocare ai playoff: penso a Savoldelli e Mastrangelo che sono arrivati anche in finale. Non sono preoccupato, l’età media più bassa e di conseguenza una maggiore freschezza potrebbero rivelarsi anche aspetti positivi, soprattutto se la serie dovesse allungarsi".

Quali possono essere i punti di forza da poter sfruttare per Gema?

"Se riusciamo a giocare ai nostri ritmi possiamo mettere in difficoltà Fabriano. Sarà fondamentale condividere la palla in attacco: le loro rotazioni vorticose spesso lasciano scoperti alcuni lati del campo, dovremo essere pazienti, non fermarci alle prime soluzioni e aspettare che si creino situazioni di vantaggio a nostro favore".

Filippo Palazzoni