La continuità e tanti nuovi obiettivi: l'Azzurra Volley Firenze Bisonte sogna

Tutto pronto per il debutto stagionale. Di Filippo: «Speriamo di finire tra le prime otto». Il presidente Sità: «Serve attaccamento a maglia e società»

La rosa dell'Azzurra Volley Firenze che affronterà la nuova stagione

La rosa dell'Azzurra Volley Firenze che affronterà la nuova stagione

Per il 10° anno consecutivo, l’Azzurra Volley Firenze Bisonte si presenta ai nastri di partenza della Serie A1 di pallavolo. Avvio con il botto per le ragazze di coach Carlo Parisi che debutteranno domenica nel derby contro la Savino Del Bene Scandicci. Grande entusiasmo alla presentazione della nuova stagione. Il patron Wanny Di Filippo fissa subito l’obiettivo: «Abbiamo costruito una squadra completamente nuova, l’unica che ci è rimasta fedele è stata Emma Graziani. L’importante è dare continuità alla nostra presenza in Serie A1, poi spero che faremo un buon campionato. Vediamo come andrà finire, a me piacerebbe arrivare più avanti possibile, magari fra le prime otto».  Il roster ha subito una vera e propria rivoluzione rispetto alla scorsa stagione, con la conferma della sola capitana. Una scelta che il presidente del club Elio Sità ha ampiamente motivato: «Qualcosa di eclatante agli occhi di molti. In una squadra, la chiave per sopperire a qualche mancanza deve essere la forza del gruppo, e l’anno scorso questa forza non è stata dimostrata: da qui la decisione difficile, era una cosa da fare ed è la prima volta che ci capita. Quest’anno ci sarà una squadra completamente nuova, a eccezione di Graziani, e sono contento di quello che ha fatto Emma nella scorsa stagione. Questa società è stata impostata fin dall’inizio sulla creazione di un ambiente familiare, e di questo devo dare merito a Wanny: per me prima di tutto fare sport è un divertimento, poi ovviamente bisogna cercare di raggiungere determinati obiettivi. L’anno scorso mi ero stancato di vedere certe espressioni del volto: quello che ho chiesto alle ragazze nella prima chiacchierata è di dimostrare un forte attaccamento alla maglia e alla società e di creare un gruppo vero, perché così si sopperisce a ogni carenza. Da parte nostra c’è la massima disponibilità, tutte le società fanno notevoli sacrifici per portare avanti questo giochino e sappiamo tutti che le partite si vincono e si perdono, ma esigo che ci sia un bel gruppo che ci consenta di divertirci tutti insieme. L’obiettivo della società è raggiungere il miglior piazzamento possibile: l’anno scorso arrivare decimi mi ha fatto riflettere, oggi lasciamo da parte il passato e cerchiamo di fare il possibile per raggiungere determinati obiettivi».