"La Sir Perugia a scuola». I campioni nelle classi a tu per tu con gli studenti

I Block Devils al Giordano Bruno e all’Alessi. Colaci: "Esperienza interessante". Biancalana: "Progetto con dieci Istituti. Mostrare cosa c’è dietro una carriera".

I campioni nelle classi a tu per tu con gli studenti

I campioni nelle classi a tu per tu con gli studenti

La Sir Susa Vim Perugia entra nelle classi. Si chiama "La Sir a scuola", è il progetto promosso dalla società bianconera con il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune e in collaborazione con l’Ufficio Regionale Scolastico in particolare nella figura del professor Lorenzo Bertinelli. Un progetto che vedrà i Block Devils in giro per gli istituti scolastici del comprensorio. Già due gli incontri svolti con gli studenti. Il primo all’Istituto d’Istruzione Superiore Giordano Bruno di Perugia dove, insieme a Colaci e Ben Tara, erano presenti per la Sir Susa Vim anche l’assistente allenatore Andrea Piacentini e Mattia Cassieri, uno dei giovani aggregati alla prima squadra e alunno dell’istituto. Dopo gli interventi del dirigente scolastico, la professoressa Anna Bigozzi, e della vicepreside Aurora Piampiano e con la presenza del docente di educazione fisica Nicola Raspati che insieme alla vice preside ha seguito sin dall’inizio il progetto, i giocatori si sono concessi alle domande ed alle curiosità degli alunni che si sono dimostrati partecipativi e che hanno approfittato per gli immancabili selfie con i giocatori e anche con la coppa del Mondiale per Club. "Mi sono divertito al Giordano Bruno - ha detto Colaci –. Avevo fatto una esperienza simile tanti anni fa quando giocavo a Verona. È stato un incontro interessante, i ragazzi ci hanno fatto tante domande, erano attenti e non era affatto una cosa scontata. È stata una bella e piacevole esperienza, magari poi qualcuno dei ragazzi che erano presenti ieri lo vedremo anche qualche domenica al PalaBarton". Il progetto è proseguito con l’incontro allo scientifico "Galilei", con la partecipazione di Solè e Toscani; mentre la prossima tappa è prevista al liceo Alessi l’8 novembre. A spiegare l’iniziativa è Francesco Biancalana, social media manager: "Al progetto hanno partecipato una decina di Istituti del territorio e nell’arco di due anni andremo da tutti. Abbiamo voluto creare degli incontri con gli studenti per farci conoscere da un altro punto di vista. Vogliamo mostrare cosa c’è dietro un campione, far conoscere quello che definisco ’il tempo invisibile’ che c’è dietro un successo o una carriera. I temi sono il sacrificio, il connubio sport e studio, e l’importanza di fare attività fisica dopo la scuola".