«Il roster 2024/25? Avrà maggiore stazza fisica e sarà più versatile». Così il presidente dell’Estra Pistoia, Ron Rowan aveva tracciato le linee guida per la campagna di rafforzamento del club nella conferenza stampa di presentazione del nuovo Consiglio di Amministrazione. Si è così deciso di puntare tutto sulla formula 6+6: il roster sarà composto da sei giocatori di formazione italiana ai quali si sommano altri sei atleti di formazione comunitaria e/o extracomunitaria. «Guardando a quel che è successo nel passato campionato – aveva sottolineato Rowan – sappiamo che vogliamo migliorare nella presenza a rimbalzo, in difesa e per quel che riguarda il movimento della palla». Varata la rivoluzione totale del roster con la sola conferma di due giocatori italiani, il capitano Gianluca Della Rosa e Lorenzo Saccaggi, ai quali si aggiungono scommesse, giocatori di qualità e sostanza. Il fiore all’occhiello del mercato biancorosso è senza dubbio Eric Paschall, ala di grande talento ma dal potenziale ancora inespresso. 41esima scelta dei Golden State Warriors nel Draft Nba del 2019, l’ala statunitense disputa un’ottima annata da rookie giocando 60 partite, con 14 punti di media, 4,6 rimbalzi e 2,1 assist prima dello stop del campionato causa Covid. Da quel momento il classe 1996 delude le aspettative, non confermandosi a San Francisco e, in seguito, agli Utah Jazz. La sua ultima avventura è quella a Porto Rico, nel 2023, con la maglia dei Leones de Ponce dove produce 13.4 punti in 29 minuti di utilizzo medio, conditi da tre assist. Non solo Paschall: grande attesa anche per Elijah Childs, ala statunitense classe 2000 dal grande potenziale. Dopo ottime annate al College con la maglia dei Bradley Braves, il 25enne di Kansas City fa il grande salto in Europa nell’estate 2021: sbarca in Italia, a Trapani in A2, dominando a rimbalzo. Nell’ultima stagione indossa invece la maglia dei tedeschi dell’Academics Heidelberg con i quali, in 16 match disputati, totalizza 16,1 punti e 8 rimbalzi di media in 29’ di utilizzo con il 50% da 2 e quasi 2 assist. Tra i nuovi volti in casa Pistoia spicca anche quello di Maverick Rowan, figlio del presidente Ron: l’americano classe 1996 è un giocatore duttile, potendo ricoprire sia il ruolo di guardia che di ala. Reduce da diverse esperienze in Lega Adriatica e Spagna, Rowan si consacra in Repubblica Ceca con lo Sluneta Usti Nad Labem dove chiude la regular season con 9,7 punti conditi da 4 rimbalzi di media, cifre confermate anche nei playoff col 39% da 2 e l’82% ai liberi. E in cabina di regia? Il nuovo playmaker dell’Estra Pistoia è Michael Forrest che raccoglie l’eredità di Charlie Moore. Il 24enne folletto della Florida, mortifero dall’arco, incanta in Ncaa per poi confermarsi, in Europa, nell’esperienza svizzera con i BBC Monthey-Chablais collezionando 18.9 punti, 5 rimbalzi e 4 assist di media tra stagione regolare e playoff nel massimo campionato elvetico.
SportPistoia, chi sono i nuovi volti a stelle e strisce?