Sicurezza aggiornata, emozioni identiche Al Correntaio gli interventi più importanti

Modifiche / Ecco tutte le migliorie apportate al Mugello in questi anni

La ferrari al Mugello

La ferrari al Mugello

L'esperienza agonistica maturata nel corso dei decenni ha permesso di apportare numerose modifiche al circuito del Mugello, garantendo la massima sicurezza sia per i piloti che per il pubblico. Ampie vie di fuga nei punti più impegnativi del tracciato: una strada di servizio per i mezzi di soccorso che possono liberamente muoversi per tutti e 5.245 metri del tracciato. Il Mugello, poi, ha dislivelli così specifici e così alti da risultare ideale per severi collaudi e test. Progettato negli anni '70 e poi profondamente rinnovato, il circuito non ha subito alcun cambiamento nel tracciato, che rimane inalterato. Sono terminati, nel rispetto dei tempi previsti, i lavori alla curva del Correntaio: con questo intervento è stato ulteriormente aumentato lo spazio della via di fuga di una delle curve fra le più spettacolari dell’autodromo. Le modifiche, richieste in occasione del Gran Premio d’Italia 2013 dal responsabile della sicurezza della Federazione Internazionale Motociclistica Franco Uncini, furono testate e promosse dai partecipanti alla 12 H Italia-Mugello, la endurance automobilistica internazionale che il circuito toscano ha ospitato, come pure dai piloti presenti al Mugello in occasione dello stage riservato ai giovani talenti e organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana. Quello al Correntaio è solo l’ultimo degli interventi in materia di sicurezza, che il management del Mugello ha promosso e realizzato negli ultimi anni per rendere questo affascinante tracciato ancora più sicuro. Svariati punti sono stati sistemati verso l’appuntamento 2022: in primis il tratto tra le curve Luco e Poggio Secco, con una realizzazione di una via di fuga in asfalto (un totale di 730 mq) nella parte sinistra della pista. Stesso discorso attuato anche tra la Poggio Secco e la Materassi, dove c’è ora una nuova via di fuga di 1140 mq in totale. Alla Savelli è stato allungato il cordolo, oltre a realizzare una via di fuga di 60 mq. Alle curve Correntaio, Biondetti e Bucine poi sono stati aggiunti metri di gomme verticali, una misura per assorbire eventuali impatti.