Magistratura dei Dragoni: "Un passo avanti alla volta. Così stiamo ricostruendo"

Simone Menichetti va oltre l’aspetto militare fra iniziative nel quartiere e un logo speciale "Quest’anno porteremo sul ponte le magliette dall’associazione ’Dimsi une man’".

Magistratura dei Dragoni: "Un passo avanti alla volta. Così stiamo ricostruendo"

Magistratura dei Dragoni: "Un passo avanti alla volta. Così stiamo ricostruendo"

I Dragoni alati di verde e bianco sono pronti alla rivincita, dopo la sconfitta dello scorso anno contro i Satiri. La Magistratura, che si sviluppa nelle frazioni di La Vettola e San Piero a Grado, era ripartita da zero dopo il Covid, ma è cresciuta esponenzialmente: "Stiamo crescendo anno dopo anno, ma è un lavoro complesso - confida il magistrato Simone Menichetti -. Lo scorso anno è stato un bel combattimento contro i Satiri, durato 7 minuti. Abbiamo continuato sulla strada sia del militare, sia della ricostruzione, pezzettino dopo pezzettino. Questo è il nostro principio e la nostra filosofia". Per i Dragoni si è trattato della seconda ripartenza dopo quella del 2019, per una magistratura in rinnovo costante, tra vari avvicendamenti. "Il nostro intento è quello di ricostruire il rapporto col quartiere - prosegue Menichetti -. Negli ultimi due anni le energie sono state assorbite dal militare per ovvi motivi, avevamo tante difficoltà e la ricostruzione dello staff e dei combattenti, financo alla ricostruzione della stessa palestra, trovando un gruppo affidabile, ci ha assorbito totalmente". Grande iniziativa civile con le scuole medie di San Piero a Grado, con le quali è nata una collaborazione: "I ragazzi della 2f della media Castagnolo hanno ideato un logo, ovviamente non ufficiale, della magistratura e questo logo è stato dipinto su alcune magliette dall’associazione "Dimsi une man" che si occupa di persone che hanno problemi psichici o motori. Saranno indossate dai combattenti sul ponte. Infine una collaborazione con "eppur si muove" che si occupa di disabilità e fa capo alla Stella Maris. Con loro abbiamo realizzato un disegno con cui andremo a completare l’imbandieramento del quartiere. Sarà affisso sulle vetrine del quartiere.

Michele Bufalino