Sullo sfondo le immagini destinate alla storia, quelle dell’oro di Parigi 2024, con il volley italiano femminile finalmente sul tetto del mondo, in primo piano la Serie A1 Tigotà 2024/2025, un campionato stellare, che dopo i sold out a ripetizione che la scorsa stagione ne hanno decretato il successo, riparte da un’annata da record, che ha visto l’Italia dominare ovunque, dalla Nations League ai Giochi Olimpici, passando per i tre titoli europei conquistati a livello di club con Novara in Challenge Cup, Chieri in Cev Cup e l’invincibile Conegliano, in Champions nella finale con Milano. L’avversaria da battere è una e una sola, l’Imoco, scudettata da sei stagioni consecutive e mai sazia, ma dalla stessa Vero Volley di Paola Egonu, alla Savino Del Bene di Kate Antropova, passando per Novara e Chieri, non mancherà la concorrenza. Il campionato prenderà il via nel fine settimana del 5 e 6 ottobre 2024 e la regular season si chiuderà il primo marzo del 2025. Nel weekend dell’8 e 9 marzo partiranno invece i playoff scudetto al meglio delle tre gare. Semifinali e finali, a seguire, si giocheranno al meglio delle cinque partite. Saranno 14 le squadre ai nastri di partenza dell 80ª edizione della Serie A1 femminile, con le neopromosse Perugia e Talmassons al posto delle retrocesse Trentino e Cuneo, con le piemontesi rientrate dalla “porta di servizio”, avendo acquisito il titolo sportivo dalla ritirata Casalmaggiore. Rivoluzione in casa Scandicci: coach Barbolini è volato a Houston, la centrale Washington a Salt Lake City, Zhu Ting ha scelto l’Imoco. Arrivano allora un nuovo tecnico, Antiga, e una vice-Antropova, Mingardi. L’obiettivo e cercare di riconfermarsi tra le prime quattro, il sogno andarsi a giocare nuovamente il tricolore. Occhio al calendario però, con un finale di regular season che vedrà la Savino Del Bene affrontare Vero Volley e Igor Gorgonzola nelle ultime due giornate. Anche il Bisonte Firenze ha cambiato pelle, iniziando dalla panchina, con la partenza per Bergamo di coach Parisi e il sorprendente arrivo di Bendandi, assistant-coach di Gaspari a Milano nell’ultima stagione. Le migliori giocatrici sono partite, ma in compenso sono arrivate la schiacciatrice Nervini, da Bergamo, e l’opposto Malual. Anche quest’anno, per la terza stagione consecutiva, il derby con Scandicci arriverà nel turno di Santo Stefano.
Tempo liberoLa Serie A1 riparte con l’oro al collo Tutte a caccia dell’Imoco Conegliano