Imprese, un anno sotto i riflettori PwC analizza gli scenari economici

Presentato nel corso di un evento alle Serre Torrigiani l’ultimo rapporto sulle performance delle aziende fiorentine

Imprese, un anno sotto i riflettori  PwC analizza gli scenari economici

Imprese, un anno sotto i riflettori PwC analizza gli scenari economici

FIRENZE

Una grande festa per celebrare il meglio del mondo dell’impresa fiorentina, ritrovandosi insieme dopo due anni di pandemia. Questo è stato "Top 500 Firenze", l’iniziativa di PwC Italia, che conta 23 edizioni sul territorio nazionale, tornata nel capoluogo toscano in un evento organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze e La Nazione, in cui sono stati presentati i dati sulle performance 2021 delle prime 500 imprese per fatturato del territorio provinciale. A condurre l’incontro Francesco Forzoni, partner di PwC Italia, mentre in apertura è intervenuto il vice direttore de La Nazione, Luigi Caroppo.

"La sinergia tra La Nazione e PwC mette in vetrina le eccellenze del nostro territorio. Dietro i numeri delle 500 aziende più performanti – ha detto Caroppo – ci sono grandi valori come la cultura d’impresa e la comunità-azienda. L’auspicio è che dal nostro territorio emerga, ancora una volta, la consapevolezza che la crescita delle imprese vuol dire benessere condiviso". Quindi ha preso parola il professor Francesco Giunta, ordinario di Economia aziendale al Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa dell’Università di Firenze, che ha curato lo studio dei dati presenti nel fascicolo.

Poi è stato il turno dei partner di PwC Italia, che hanno dato uno sguardo al futuro, grazie agli interventi di Simone Guidi, Veronica Poggi e Marco Mancini. "Per il 2023, dal punto di vista dell’impatto dell’aumento dei prezzi energetici sul fatturato delle aziende – hanno spiegato – i settori più impattati saranno, secondo le nostre previsioni, quello sanitario, cartario e del cemento. In questo quadro incide molto anche la dipendenza dei paesi europei dall’importazione di fonti energetiche dalla Russia, favorendo l’incremento dei prezzi dell’energia. Infatti, nel 2021 l’Ue ha dovuto importare il 58% del suo fabbisogno e la Russia ha garantito il 24,5% degli import, fornendo il 40% del consumo europeo di gas, il 27% di petrolio e il 46% di carbone.

Fra i segni positivi per il futuro, ci sono invece le opportunità di finanza agevolata, che si sono moltiplicate dopo il Covid fra contributi a fondo perduto o in conto interessi, agevolazioni fiscali, crediti d’imposta o finanziamenti a tassi agevolati. Diverse misure – hanno concluso – sono previste anche tra gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)". Per parlare di sostenibilità, con uno sguardo al futuro e al cambiamento è stata organizzata una tavola rotonda con tre imprenditori di spicco del territorio fiorentino: Carlo Felice Chizzolini, direttore industriale e ambiente Sammontana, Sandro Fratini, presidente Belvedere Angelico e WTB Hotels e Fabio Nocentini, executive vice president Gruppo Savino Del Bene.

Iacopo Nathan