"La Fortezza è polo fieristico unico, accelerare nella ristrutturazione"

Il CEO di OIC Group a Firenze: il turismo congressuale come volano di sviluppo. La necessità di investimenti per la Fortezza e le infrastrutture.

La sede di Firenze di Oic Group

La sede di Firenze di Oic Group

Non solo turismo di massa, ma qualificato e congressuale. Quest’ultimo può e deve rappresentare un volano di sviluppo per la città? Il ceo Nicola Testai non ha dubbi: "Assolutamente si, considerato che in tutti questi anni di attività OIC Group ha portato a Firenze migliaia di persone, supportando la crescita economica della città e contribuendo a far diventare Firenze una delle destinazioni congressuali più ambite nello scenario internazionale; inoltre, nel 1995 OIC Group ha contribuito alla fondazione, assieme ad altre aziende, del Convention Bureau di Firenze che ora da pochi mesi è diventata Fondazione Destination Florence". Certo, la Fortezza è ancora “sotto i ferri”. Chiederete uno sforzo aggiuntivo al Comune per venire incontro alle esigenze della congressistica? "Sicuramente si, lo sforzo è già stato chiesto. In qualità di socio di Destination Florence e facendo parte del comitato di indirizzo della Fondazione le posso assicurare che è un tema caldo presente nei nostri tavoli di lavoro. La Fortezza e tutto il suo complesso hanno l’unicità di essere un polo fieristico nel centro storico di una città d’arte, ma la necessità di una ristrutturazione veloce e qualificata è evidente per competere con i centri congressuali moderni. Restano due i temi cruciali collegati: la sicurezza della città che ultimamente sta destando molta preoccupazione e la carenza di infrastrutture a servizio dei congressi, relativa alla stazione, aeroporto, parcheggi e spazi eventi".