LISA CIARDI
Top 500 Firenze

Un focus sul mondo delle imprese. Capire l’economia del territorio

Torna a Firenze "Top 500", l’evento organizzato da PwC Italia che conta ben 27 edizioni a livello nazionale

Un focus sul mondo delle imprese. Capire l’economia del territorio

Lo staff di studiosi e ricercatori PwC Italia. In piedi, da destra: Simone Guidi, Marco Mancini, Vronica Poggi, Federico Bitossi. Seduti, da destra: Francesco Forzoni, Alessandro Parrini, Francesca Bignami

Torna ancora una volta, nel capoluogo toscano, l’appuntamento con “Top 500 Firenze”, l’iniziativa di PwC Italia che conta ben 26 edizioni sul territorio nazionale. L’evento nasce dalla lunga e consolidata esperienza di PwC Italia a servizio dei territori per tracciare un quadro chiaro della situazione economica, delle sue evoluzioni, dei suoi protagonisti e permettere agli interessati di disporre di strumenti più utili per far crescere il territorio, tenendo conto anche del complesso quadro post pandemico e del delicato contesto internazionale.

Un progetto ampio e ormai validato dall’esperienza che si sviluppa in numerose aree, molto diverse fra loro: Abruzzo-Molise, Puglia-Basilicata, Belluno, Bergamo, Bologna, Brescia, Cuneo, Genova, Lodi, Mantova, Modena, Monza e Brianza, Napoli, Padova, Parma, Piacenza, Pordenone, Romagna, Trieste, Torino, Treviso, Udine, Venezia, Verona, Vicenza e Firenze, giunta alla sua quinta edizione. Per ogni zona di riferimento PwC Italia analizza le prime 500 imprese attive al 31 dicembre 2023 per l’edizione oggetto di analisi, classificandole attraverso un’estrazione delle informazioni dalla banca dati AIDA di Bureau Van Dijk.

Nello specifico, sono state considerate tutte le imprese con sede operativa nella provincia di Firenze (con esclusione delle banche e degli intermediari finanziari) per le quali, alla data dello scorso 31 ottobre risultasse disponibile il bilancio.

L’analisi ha permesso di classificare le società in base ai ricavi delle vendite, fornendo altresì dati significativi, quali la posizione finanziaria netta o il patrimonio netto (si consiglia a proposito di leggere con attenzione le note metodologiche). I dati sono stati poi analizzati grazie alla conoscenza approfondita del contesto locale e alle qualità professionali di PwC e del suo network presente in tutto il mondo. Nel caso di PwC Firenze, in particolare, si tratta di oltre 100 professionisti che affiancano le aziende offrendo un’ampia gamma di servizi, quali revisione contabile, servizi in ambito deals, consulenza legale e fiscale, servizi di “compliance” e gestione dei rischi aziendali, nonché in ambito capital market e accounting advisory (CM&AAs). L’ufficio è guidato da sette partner (nella foto) Alessandro Parrini, Francesco Forzoni, Marco Mancini e Federico Bitossi che si occupano di revisione contabile, Simone Guidi che si occupa di consulenza fiscale, Veronica Poggi che si occupa di servizi in ambito CM&AAs e Francesca Bignami che si occupa di consulenza legale.

Il risultato di “Top 500 Firenze” è un lavoro di analisi dati imponente che permette la valutazione dell’andamento economico delle imprese e dei gruppi, grazie alla fondamentale collaborazione con le Università e quindi alla diffusione da parte delle testate giornalistiche, contribuendo a divulgare una “cultura dei numeri” e a porre attenzione ai dati economico finanziari che, talvolta, possono sfuggire alle imprese di più modesta dimensione. Leggere Top 500 consente dunque di avere un quadro approfondito dello scenario economico provinciale, delle sue evoluzioni, dell’andamento delle singole aziende e dei vari settori. Uno strumento di conoscenza, ma anche un concreto supporto operativo per chi si trova a operare in tale ambito economico, reso possibile grazie alla presenza capillare di PwC Italia sul territorio e alla sua capacità di intercettare e leggere le caratteristiche delle realtà economiche locali.