“Unifi Chairs”, personalità di chiara fama in cattedra

Il primo appuntamento con Guido W. Imbens, premio Nobel per l’Economia 2021

Guido W. Imbens con la rettrice Alessandra Petrucci

Guido W. Imbens con la rettrice Alessandra Petrucci

Firenze, 24 settembre 2024 – È stato Guido W. Imbens, premio Nobel per l'Economia 2021 per i contributi alle metodologie per l’analisi delle relazioni causali, ad aprire oggi nell’Aula Magna dell’Ateneo “Unifi Chairs”, una serie di incontri e seminari con studiosi di eccellenza. Il ciclo – che testimonia le intense relazioni scientifiche dell’Università di Firenze – è organizzato per celebrare i cento anni di Unifi, grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.

L'incontro è stato aperto dalla rettrice Alessandra Petrucci. Hanno partecipato Marco Pierini, prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale; Carla Rampichini, direttrice del Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni 'G. Parenti' (DiSIA); Fabrizia Mealli, docente DiSIA e dell’European University Institute; Maria Oliva Scaramuzzi, vice presidente di Fondazione CR Firenze.

Guido W. Imbens
Guido W. Imbens

L’evento – intitolato “A conversation with Guido W. Imbens: Causality, Policy, Decision Making, Artificial Intelligence” – è stato moderato da Giampiero M. Gallo, consigliere della Corte dei Conti e docente della New York University in Florence. Al termine dell’incontro, la rettrice ha consegnato all’economista la medaglia celebrativa del centenario dell’Ateneo. Mercoledì 25 settembre Imbens terrà un seminario in lingua inglese dedicato agli studenti, dal titolo “The role of choice and chance in estimating causal effects” (Edificio D6, aula 018, via delle Pandette 9 – ore 14), in cui riprenderà il tema della rapida e continua evoluzione della ricerca sulla causalità e sull'inferenza causale, che sta influenzando molte discipline accademiche tradizionali. Per partecipare all’incontro è necessaria la prenotazione.

Infine, giovedì 26 settembre, Imbens, con una keynote lecture intitolata “Causality and causal inference for the new era of Data Science”, inaugurerà i lavori del Simposio sulla Causalità, organizzato dal Dipartimento di Statistica, Informatica e Applicazioni e dal Florence Centre for Data Science dell’Ateneo, in collaborazione con la Harvard Data Science Initiative e l'Istituto Universitario Europeo. Il Simposio, ospitato presso il Museo Galileo, sarà focalizzato sulle connessioni tra scienza dei dati e metodo scientifico, che hanno come fattore comune la causalità e l’inferenza causale. Sarà possibile seguire l’evento in streaming (necessaria la registrazione).

L’incontro sarà aperto dal prorettore Unifi al trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale Marco Pierini, dal presidente della Scuola di Economia e Management Settimo Paci e dal docente DiSIA Leonardo Grilli, che modererà anche la sessione di domande con studentesse e studenti. La seconda cattedra avrà come protagonista Monica Guerritore, attrice, regista, drammaturga e scrittrice italiana. Al Cinema Teatro La Compagnia (via Cavour 50/R, Firenze), sono in programma due incontri: lunedì 30 settembre alle 15 Guerritore terrà un seminario dedicato agli studenti dal titolo “La vita vera è nelle ombre”; il secondo appuntamento, martedì 1 ottobre alle 18, è intitolato “La messa in scena come indagine/Videor ut video” e sarà aperto a tutti. L’attrice e regista accompagnerà il pubblico nel lavoro di trasformazione di un testo letterario in rappresentazione scenica.

Foto di gruppo con Guido W. Imbens
Foto di gruppo con Guido W. Imbens

Terzo ospite di Unifi Chairs, a novembre, sarà Desmond McNulty, sociologo, ex-parlamentare ed esperto di giustizia sociale, ora docente presso la University of Glasgow. A marzo l’Ateneo ospiterà Paul Steinhardt, fisico e cosmologo statunitense all’Università di Princeton, noto per i suoi lavori sull'inflazione cosmica e l'universo oscillante, oltre che sulla struttura a grande scala dell'universo. Infine, ad aprile, Unifi accoglierà Claudia Olivetti, economista specializzata nei settori dell'economia del lavoro e dell'economia di genere e della famiglia. Il suo intervento esaminerà l’effetto delle politiche familiari sulla carriera delle donne e illustra le sfide future.