L’Amerigo Vespucci ha toccato la banchina del porto di Abu Dhabi ieri mattina e nella capitale degli Emirati Arabi Uniti si fermerà fino al prossimo 5 gennaio quando salperà alla volta di Gedda. Si tratta della 31esima e della 32esima tappa del tour che vede impegnata la nave scuola della Marina militare dal giugno 2023 e che si concluderà nel Golfo della Spezia, porto di assegnazione, l’11 febbraio dell’anno prossimo (in occasione della tappa di Natale il cappellano di bordo Mauro Medaglini celebrerà le sante messe a bordo, e il 29 dicembre si unirà all’equipaggio anche il presidente della Camera, Lorenzo Fontana). Un giro del mondo dal respiro vertiginoso: venti i mesi di navigazione e trenta i porti toccati, distribuiti su ventotto paesi e cinque continenti.
Particolare l’accoglienza riservata alla nave più iconica del mondo e al suo equipaggio nel corso della 30esima tappa del tour: il veliero Vespucci è arrivato a Doha, infatti, il 16 dicembre ed è rimasto all’ormeggio nella capitale qatarina fino al 22. Ad accogliere la nave in banchina c’erano infatti autorità italiane e locali, oltre alla banda dei carabinieri e quella delle forze armate del Qatar. Ad accompagnare il Vespucci è stato il Villaggio Italia, l’expo itinerante dedicato all’eccellenza italiana, il sesto dall’inizio del tour. E un ricco calendario di eventi gratuiti ha arricchito lo spazio allestito all’Old Port di Doha. Dalla cultura alla gastronomia, dall’economia all’informazione, il Villaggio si è tinto di tricolore, mentre le visite a bordo del veliero, come spesso accade, hanno registrato il sold out ancor prima che la nave entrasse in rada."A Doha, con nave Vespucci e il Villaggio Italia, è presente il meglio del tessuto produttivo Made in Italy e del nostro Paese: bellezza, qualità e tradizione ma anche innovazione". Così il sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, intervenuto all’inaugurazione: "L’arrivo di nave Vespucci a Doha, dopo oltre 40.000 miglia nautiche percorse, non rappresenta solo una tappa di questo straordinario viaggio, la prima in Medio Oriente, ma anche un segno concreto del solido partenariato strategico di assoluto rilievo che lega l’Italia al Qatar, fondato su valori comuni, rispetto reciproco e solida amicizia. In questo spirito è fondamentale ricordare che il benessere delle nazioni è correlato alla pace, e la pace è strettamente correlata al rafforzamento della difesa".