Firenze, 28 gennaio 2023 - I progetti futuri, la nuova vita in Canada, i primi anni da sposati. Il calciatore ex Juventus Federico Bernardeschi e la moglie Veronica Ciardi si raccontano a Verissimo. Nel programma di Silvia Toffanin la coppia ha parlato della nuova vita dall'altra parte dell'Oceano, in Canada, dove adesso Bernardeschi gioca. Il Toronto, la sua squadra, è un progetto calcistico interessante con alcuni giocatori europei. I due hanno aperto i loro cuori dopo un matrimonio, che si svolse proprio a Carrara, molto seguito dai fan e che anche La Nazione raccontò. Veronica Ciardi ha parlato poi della sua esperienza al Grande Fratello e del suo essere mamma di due bambine, nate dall'unione con il calciatore.
L'obbiettivo per entrambi: creare una famiglia. Nel 2019 la nascita della prima figlia, nel 2021 nasce invece la seconda. Due giorni dopo la vittoria agli Europei di calcio il matrimonio nel Duomo di Carrara, con tanti parenti, amici e ammiratori della coppia. "Due cose le abbiamo fatte bene - dice Bernardeschi - le nostre due figlie".
Bernardeschi ha iniziato a giocare a pallone a quattro anni. Da lì la trafila delle giovanili nella Fiorentina, le prime soddisfazioni in viola, quindi il passaggio alla Juventus. "Devo ringraziare i miei genitori che mi hanno permesso di raggiungere questo sogno. Nel mondo del calcio si vedono gli atleti quando vincono, ma dietro c'è sempre una storia. Questa non viene mai vista e voglio ringraziare Verissimo per darci la possibilità di raccontarci come coppia".
"Di lui - dice Veronica - mi hanno colpito la purezza e l'onestà. Siamo diventati prima amici e poi ci siamo innamorati. Dentro di lui penso ci sia un antico saggio, è un ragazzo pulito e puro". La mamma di Federico faceva molti sacrifici nell'accompagnarlo ogni giorno agli allenamenti (200 km al giorno). "Sono figlio di due operai, ne vado fiero, e non è stato facile per loro", dice Bernardeschi. Poi lo stop per un problema al cuore, l'incertezza, il non sapere se il calcio sarebbe stato il suo futuro. Bernardeschi già sognava per diventare un calciatore. Alla fine la cosa si è risolta, "ma fu un periodo duro", dice il calciatore.
"Ci siamo conosciuti per caso - dice Veronica - poi abbiamo cominciato a scriverci come se fossimo l'uno il diario segreto dell'altro. Uscivamo da storie particolari. Mi sono innamorata della sua anima. Abbiamo una differenza di età e la cosa mi spaventava, poi dopo un po' di mesi ci siamo incontrati di nuovo a Formentera".
Ci sono state due proposte di matrimonio. Alla prima Veronica disse di no. "Non è che non mi volesse - dice Bernardeschi - La spaventava questa cosa dell'età". La vera proposta arrivò seduti sul divano, durante un film. E a quel punto decisero di stare insieme per sempre.
Il matrimonio avvenne nei giorni in cui l'Italia era in festa per la vittoria dell'Europeo. "E' stato meraviglioso - dice Veronica - E' stato un insieme di cose che abbiamo festeggiato quel giorno". C'è una foto in cui Veronica ha in mano un palloncino dedicato al papà che era scomparso tempo prima. Qui la ragazza si commuove. "Si è ammalato un anno prima, volevamo che fosse lui ad accompagnarmi all'altare, poi non ce l'ha fatta", racconta. Commozione generale in studio anche per Federico Bernardeschi. Il rapporto con il suocero era molto stretto. "Mi ha conosciuto che era un ragazzino - dice Bernardeschi - Io in quel periodo dovevo essere la parte forte. Dovevo essere il punto fermo, ma dentro ero a pezzi".
Sulla carriera della ragazza: "Non mi manca la tv - dice Veronica - Non rinnego il Grande Fratello, è stata un'esperienza. Mi ha fatto iniziare un percorso di amore verso me stessa. Ha dato davvero tanto a livello emotivo. Quello che è avvenuto dopo è stato molto divertente ma ha avuto il suo tempo. Sto meglio adesso a fare la mamma".
Bernardeschi parla poi della Juventus: "Mi dispiace per quello che sta succedendo, ma la Juve è una società forte con uomini veri dentro all'interno del gruppo. Quindi si ritireranno su come hanno fatto in passato nei momenti duri, gli auguro con tutto il mio cuore di fare grandi cose. Per ora io sto bene a Toronto, stiamo bene lì. Sono contento della scelta".