Bici, il trofeo Santa Lucia: la classica della Valdichiana riservata alla categoria Elite e Under 23

Cambia percorso l'antichissimo circuito di Cesa

corsa

corsa

Arezzo, 20 agosto 2024 – Cambia percorso l'antichissimo circuito di Cesa,trofeo Santa Lucia, la classica della Valdichiana riservata alla categoria Elite e Under 23, giunta, pensate un pò, all'edizione numero 101, una delle cinque gare più vecchie d'Italia in categoria, seconda in Toscana e in provincia di Arezzo solo al Giro del Casentino che domenica scorsa ha festeggiato il 107esimo appuntamento. Prima tre giri di 26 chilometri l'uno, poi sei di 15 ,300 km l'uno. Gara più lunga del solito, 170 km, gia un elenco di partenti importante. L'organizzazione è del Gs Cesa.

Dicevamo del cambio di percorso. Partenza ufficiosa da Menchetti alle 13,25, ufficiale dalla zona arrivo a Cesa alle 13,30. Tre tornate passando per Badicorte, Marciano, Pozzo, Foiano, Renzino, gli strappi che riportano a Pozzo, quindi Pescaia, Cesa, a seguire i sei giri più brevi toccando Badicorte, Marciano, poi verso l'Esse, la risalita a Marciano con uno strappo impegnativo, Pescaia, Cesa. Arrivo verso le 17,30.

Bel campo di partenti. La Mbh Bank Colpack con Meris, recentissimo vincitore della Firenze-Viareggio e nel 2022 primo al Giro del Casentino, i suoi compagni di squadra Boscaro, Bagatin (terzo domenica al Casentino) e Cipollini, figlio e nipote d'arte, la Zalf Fior che presenta tra gli altri Guerra, primo a Montallese nella Coppa Bologna e Nencini, il Team Friuli con Andreaus, vincitore l'anno scorso a Cesa della 100esima edizione, Olivo, tricolore crono 2023 e secondo al Giro del Casentino, Skerl, due acuti quest'anno e lo sloveno Erzen, l'Hopplà Petroli Firenze con l'aretino Della Lunga, quattro centri stagionali, Belleri, primo a Mercatale, Manenti e Regnanti, l'Aran con Parravano, cinque successi nel 2024, la Maltinti col campione toscano Salvadori e l'olandese Hoeks, la Mastromarco guidata da Magli, primattore alle Valli Aretine, la Work Service con Bonaldo, la Mg K Vis con Bauce e altre squadre tra cui l'aretina Futura Team Rosini.

Il lunghissimo albo d'oro aperto da Burroni nel 1922. Novant'anni fa, nel 1934, si impose un altro aretino doc, Scatragli. E tra i corridori del nostro territorio, qui ha vinto anche Roggi. Plurivittoriosi con tre successi a testa Bui e Rosi. Tra i nomi più importanti Paolini, poi tre volte tricolore tra i professionisti, Tafi, vincitore di grandi classiche ma anche altri atleti che poi si sono fatti onore nella loro carriera, fra cui Volpi e Podenzana, solo per ricordarne due. Nel 2015 la corsa di Cesa fu valida per il campionato italiano Elite che venne conquistato da Milani.