Firenze, 22 dicembre 2017 - Soldi promessi ai calciatori per dare il massimo oppure perdere, escamotage per ritardare l’orario di inizio delle partite per sapere il risultato delle dirette concorrenti, formazioni “aggiustate” per favorire il risultato degli amici, fino al tentativo di “comprare” un arbitro per lo spareggio decisivo. E’ un terremoto, quello che sta per abbattersi sul calcio dilettantistico toscano: in questi giorni, la procura federale della Figc ha infatti chiuso le indagini sulle presunte combine nei campionati scorsi di Eccellenza (girone B) e Promozione (girone A). E per la prima volta si cristallizzano le accuse per i tentativi di alterare le gare o mancata denuncia per una valanga di dirigenti e calciatori. Accuse che si fondano sulle intercettazioni che la procura di Prato ha trasmesso alla giustizia sportiva. Tremano Prato, Sestese, Porta Romana, Grassina, Bucinese, Zenith Audax, Foiano, Firenze Ovest, Aglianese e, per le responsabilità di un suo tesserato, anche la Fiorentina. In ballo deferimenti, sanzioni e penalizzazioni.
Castiglionese-Sestese 2-2
La Sestese è a caccia di punti salvezza. Il suo presidente dell’epoca, Filippo Giusti, si appoggia a un non tesserato, F.A.A., spingendolo a «attivarsi presso la Castiglionese per ottenere un minore impegno agonistico in occasione della gara in questione».
Porta Romana-Castiglionese 2-1 Il non tesserato F.F.A. sarebbe stato nuovamente incaricato per fare in modo di «far perdere» la Castiglionese a Porta Romana. La richiesta, che sarebbe stata veicolata da Giusti, arriva da Stefano Fiorini, preparatore atletico tesserato della Fiorentina molto vicino al Porta Romana.
Sestese-Grassina 3-1
Giusti è accusato di aver offerto soldi ai vertici del Grassina (Massimo Colucci e Tommaso Zepponi) per far vincere la Sestese. Il Grassina rifiuta ma i dirigenti sono accusati di «aver violato il dovere di informare senza indugio la procura federale».
Bucinese-Lastrigiana 2-3
Fiorini (per conto del Porta Romana) e Giusti sono accusati di aver «offerto e versato» soldi ad alcuni calciatori della Bucinese, affinché una vittoria sulla Lastrigiana condannasse quest’ultima ai play out, diretta concorrente nella lotta salvezza. Incolpati per l’accordo anche i calciatori Castellani (Sestese) e Prosperi (Bucinese).
Valdarno-Bucinese 2-0
Un nuovo ’premio’ promesso alla Bucinese da parte di Porta Romana e Sestese, per vincere contro la loro diretta concorrente nella lotta salvezza Valdarno.
Nuova Chiusi-Foiano 3-1
Il calciatore del Foiano Filippo Zacchei è accusato di aver accertato l’offerta di denaro di Giusti per far risultato contro la diretta concorrente della Sestese, il Chiusi.
Sestese-Zenith Audax 1-2
Giusti e il tecnico Gutili, facendolo sapere anche ai tesserati del Prato Vincenzo Esposito e Simone Storai, sono accusati di non aver schierato la formazione migliore per favorire la Zenith Audax.
Porta Romana-Lastrigiana 3-2
Un dirigente del Porta Romana, Bastianelli, avrebbe fatto in modo che la partita iniziasse in ritardo «al fine di consentire alle compagini in campo di conoscere i risultati finali degli altri match».
Nuova Chiusi-Sestese 1-3
E’ lo spareggio salvezza. Giusti è accusato di aver chiesto all’ex presidente del Comitato, Fabio Bresci, oggi defunto, «di interessarsi affinché fosse designato un arbitro che non danneggiasse la propria squadra».
Firenze Ovest-Aglianese 0-2
Il presidente della Sestese Filippo Giusti, su incarico del principale sponsor dell’Aglianese, Fabrizio Giusti, avrebbe contattato il presidente del Firenze Ovest Piero Colzi, offrendo soldi affinché «facesse perdere volutamente la propria squadra». Colzi si sarebbe attivato con il suo calciatore Terrafino, affinché veicolasse il messaggio alla squadra.