GIAMPAOLO MARCHINI
Calcio

Fiorentina: Baiano gioca in anticipo il derby con l'Empoli

Il doppio ex diviso a metà: "Ai viola consiglio di prendere Tonell. Chi vince? Bella domanda..."

Francesco 'Ciccio' Baiano

Firenze, 7 aprile 2016 - CICCIO Baiano, domenica chi vince?

«E’ una partita complicata, per tutte e due le squadre. Ma c’è una domanda più facile?».

L’Empoli pare che stia meglio rispetto ai viola...

«Per assurdo, le due squadre hanno avuto percorsi simili...».

In che senso, scusi?

«La Fiorentina nel girone di andata ha entusiasmato, come del resto l’Empoli. A un certo punto gli azzurri, continuando a macinare risultati, avrebbero fatto registrare il record di punti in serie A e la squadra di Sousa avrebbe centrato qualcosa di speciale...».

Invece arriviamo a questa partita delicata per entrambe...

«E’ vero. L’Empoli però ha avuto solo crisi di risultati, non di gioco, come testimonia anche l’ultima partita con la Juve. La Fiorentina si è un po’ spenta. Ha perso smalto e qualcosa è cambiato».

Che cosa?

«Penso più a livello mentale. Dalla sconfitta contro il Tottenham la Fiorentina è entrata in difficoltà. Forse i giocatori hanno perso sicurezza e pagato a livello fisico...».

Le poche alternative pesano, in questo senso...

«Direi di sì. L’involuzione di Kalinic e Alonso mi sembra evidente. Probabilmente Sousa dice che lui ha 22 titolari, ma la realtà è diversa e le alternative non sono all’altezza di una squadra che per quanto fatto nel girone di andata meriterebbe ben altro di un quarto posto».

Sembra quasi che arrivare quarti sia riduttivo...

«E’ un ottimo risultato, al contrario. A inizio stagione sarebbe stato sottoscritto senza esitazioni».

Invece la Fiorentina ha iniziato a volare...

«Si, con merito. Il suo gioco è stato davvero importante. Per quanto visto meriterebbe davvero qualcosa in più del quarto posto. Ha tutto per raggiungerlo, magari in futuro bisognerà cercare di fare quel definitivo passo in più che può spalancare le porte importanti del calcio».

Raggiungerà il quarto posto?

«La partita con l’Empoli può davvero segnare una piccola svolta, soprattutto dopo tanti risultati non all’altezza».

A proposito degli azzurri, qual è il segreto di fare calcio con successo a Empoli?

«Si ha la pazienza di far crescere i giovani, dando anche modo di sbagliare e non si fanno drammi, mentre a Firenze si ha poco tempo per maturare».

Empoli fucina di talenti, insomma...

«Assolutamente sì».

Chi consiglierebbe ai viola?

«Invece di inseguire i difensori stranieri, andrei senza esitazione su Tonelli. Avrebbe risolto i problemi difensivi della Fiorentina».