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Chiara Carradori, la calciatrice pasticcera crea un canale youtube sul Milan

La quarratina, ex di Acf Agliana e Pistoiese, ha dato vita a un canale social in cui si dibatte dei rossoneri

Patrizia e Chiara Carradori davanti al proprio forno: quest'ultima parla di Milan

Quarrata (Pistoia), 21 luglio 2021 - Parafrasando quel tale, ci perdonerete l’azzardo, “milanisti di tutto il mondo unitevi”. O meno pretenziosamente, “milanisti pistoiesi unitevi”. La vostra squadra del cuore vi fa soffrire? Non temete, per una parola di conforto c’è Chiara. O gioire come nella stagione appena archiviata? I rossoneri eccellono? Tranquilli, a riportare tutti coi piedi a terra c’è Chiara. Chiara, di nome e di fatto. Ha iniziato a scrivere di Milan sui social, Chiara Carradori, ex “calciatrice prodigio” (da ragazzina vinse uno scudetto giovanile con l’Acf Agliana, arrivando a essere convocata nella Nazionale azzurra under 18 a Coverciano), co-titolare con mamma Patrizia e il fratello Andrea de “Il Mondo senza glutine”, negozio di prodotti per celiaci a Quarrata, 38 primavere il prossimo 19 novembre.

Ha creato un canale YouTube “Pane, amore e Milan”, cui c’è da augurare il successo di “Pane, amore e fantasia”, famoso lungometraggio del 1953 diretto da Luigi Comencini, primo episodio della tetralogia “Pane, amore e...”: gli altri sono “Pane, amore e gelosia” (’54), “Pane, amore e...” (’55) di Dino Risi e “Pane, amore e Andalusia” (1958) di Javier Setó. Da tempo, tra l’altro, si vocifera che potrebbe tornare a giocare a pallone e sarebbe un’impresa non trascurabile per almeno un paio di motivi. Un’età avanzata, sportivamente discorrendo, e qualche acciacco di troppo (“Col lavoro che faccio non sono a posto fisicamente, visto che sono alle prese con una fascite e problemi alla caviglia sinistra”).

Versatile, capace di passare dal ruolo di attaccante a quello di centrale di difesa nelle 3 stagioni giocate con il Calcio Femminile Pistoiese 2016, e dotata fisicamente (è alta 180 centimetri), tifosissima del Milan appunto, si racconta. “Giocai 6 annate ad Agliana da adolescente, continuai con il calcio a 5, a oltre 30 anni ripresi con la Pistoiese. Fui costretta a smettere proprio per il lavoro, dovendo fare i turni di notte. Nella bottega, aperta perché mio fratello si scoprì celiaco, vendiamo prodotti confezionati, ma pure pane e pasticceria cotti nel nostro forno elettrico. Non è semplice lavorare da mezzanotte alle prime luci dell’alba, mattina e pomeriggio come facciamo noi”. Adesso questa nuova avventura: parlare di Milan dicendo tutto, ma con il sorriso sulle labbra. “In pratica ci sono io che parlo di Milan con il forno alle spalle. Sono all’inizio, sto cercando di far crescere il canale: un like sarebbe gradito, sempre che vi piaccia l’argomento e il modo di trattarlo. I video li possono vedere tutti. Per interloquire e commentare, basta avere un account YouTube”. Forza, milanisti o non milanisti, a iscriversi.

Gianluca Barni