Conto alla rovescia per la 107esima edizione del Giro del Casentino

La corsa si disputerà domenica 18 agosto.

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Arezzo, 12 agosto 2024 – Mancano pochi giorni alla 107esima edizione del Giro del Casentino, una delle gare più antiche d'Italia, anzi fra quelle che si disputano ancora fra gli elite e under 23, ex dilettanti, in questo momento è la più vecchia visto lo stop quest'anno del Giro della Bolghera a Trento. La corsa si disputerà domenica 18 agosto. C'era stata la possibilità di un arrivo suggestivo e spettacolare a La Verna in occasione degli 800 anni delle Stimmate di San Francesco, poi per questioni logistiche, l'epilogo sarà ancora a Corsalone. Il Giro del Casentino è organizzato dall'Uc Aretina con in testa Roberto Severi, Paolo Abetoni, il presidente Liliano Casanova, il prezioso apporto del comune di Chiusi giuidato da Giampaolo Tellini.

La partenza alle 13,30 da Corsalone, poi Bibbiena, Soci, Poppi, Bibbiena, Corsalone, prima ascesa a Sarna dopo 27 Km. quindi Chitignano, Rassina, Corsalone, Bibbiena, Soci, Poppi, salita verso San Martino Tremoleto dopo 60 chilometri, a seguire Ortignano, San Piero in Frassino, Bibbiena parte alta, Soci, Poppi, Bibbiena, Corsalone, seconda ascesa a Sarna dopo 96 Km a 70 dalla conclusione, poi Chitignano, Rassina, Subbiano, Ceciliano, Arezzo salendo verso il Duomo al 131esimo chilometro, via Giotto, via Petrarca, Porta San Clemente, secondo passaggio davanti al Duomo dopo 135 Km a meno 31 dall'arrivo, verso le 16,30, 16,40, di nuovo via Giotto, porta San Clemente, viale Santa Margherita Ceciliano, Ponte alla Chiassa, Subbiano, Rassina, Corsalone, arrivo in via Europa al culmine di 166 chilometri, attorno alle 17,20-17,30.

Già circa duecento gli iscritti, con molte delle migliori formazioni nazionali. La Zalf Fior con Raccani vincitore del memorial Tortoli a Montalto, Guerra, recente primattore della Coppa Bologna a Montallese, Chesini, Zordan, Nencini, la Mbh Bank Colpack con Meris, che trionfò nel Casentino 2022 e già tre successi nel 2024, Bagatin, Vesco, Fiorin, Cipollini, nipote di Mario e anche il babbo Cesare, prematuramente scomparso è stato buon corridore, la Trevigiani con Zurlo che conquistò la classica del Casentino nel 2021, Baseggio e Guzzo primo a Monte Cengio, l'Aran con Parravano, già cinque acuti stagionali, l'Hopplà Petroli Firenze che presenta Belleri (due bersagli stagionali), Regnanti, Di Felice, Lorello, tutti ragazzi che hanno già vinto, la Mastromarco con Magli primo alle Valli Aretine, la Q36 con Oioli, vincitore alla Medicea, il Team Friuli con Olivo, tricolore crono under 23 nel 2023 e nel 2024 a segno alla San Geo,, la Mg K Vis con il britannico Granger vincitore del Giro del Montalbano, Sissio Team con Crescioli, la Maltinti con i campioni toscani Nicoli e Salvadori e l'olandese Hoeks, Work Service che presenta Pierantozzi e Bonaldo, l'aretina Rosini con Buti, la Gallina, la Onec, Petrucci Parkpre, Pro Cycling ed altre ancora.

In questa occasione saranno 90 anni dal successo del grandissimo Gino Bartali, con la maglia dell'Aquila, nel 1934. Cinque anni dopo, nel 1939 vinse il Giro del Casentino il Campionissimo Fausto Coppi. E in un albo d'oro da favola c'è anche Gastone Nencini (1953). In tempi più recenti da ricordare la doppietta di Marco Giovannetti nel 1982 e nel 1984 e dal secondo trionfo sono 40 anni esatti.