Da Viareggio a Giffoni, passando per Parigi: il lungo salto del documentario su Arturo Maffei

Dopo aver vinto il premio speciale della giuria “Venicepromex Award” al Festival Sport Movies & Tv, il video della “Nazione” sarà proiettato in altri due appuntamenti prestigiosi

Arturo Maffei con la maglia della Giglio Rosso

Arturo Maffei con la maglia della Giglio Rosso

Firenze, 19 giugno 2024 – Estate intensa e ricca di soddisfazioni per il docufilm, dal titolo "A un centimetro dal sogno", realizzato da Roberto Davide Papini per “La Nazione” con riprese e montaggio di Michele Coppini, che ripercorre le gesta da atleta del viareggino con particolare riferimento alle Olimpiadi del 1936.

Dopo aver vinto il premio speciale della giuria “Venicepromex Award” al Festival Sport Movies & Tv ed essere stato presentato all’Assi Giglio Rosso a Firenze, il video della “Nazione” sarà proiettato in altri due appuntamenti prestigiosi. Il primo a Parigi, nella rassegna “Emozioni dei Giochi sullo schermo – Passion des Jeux” organizzato - nell’ambito del “World Ficts Challenge”, il Campionato mondiale del Cinema e della Televisione Sportiva, dal 24 al 26 giugno nella sede dell’Istituto culturale italiano nella capitale francese, sede dei Giochi 2024. 

Il secondo appuntamento è il Festival di Giffoni (19-28 luglio) e il documentario su Maffei è stato scelto dalla Commissione selezionatrice della Ficts - Fédération Internationale Cinéma Télévision (130 Nazioni affiliate). In entrambi gli appuntamenti l’opera, che sarà messa online dopo questi due appuntamenti in occasione dei Giochi, sarà presentata non in competizione. 

In occasione delle Olimpiadi del 1936 (quelle segnate dai trionfi di Jesse Owens), Maffei stabilisce il nuovo record italiano con 7.73 che resiste fino al 1968 quando è battuto dal 7.91 di Giuseppe Gentile.

Il viareggino Maffei, “nato“ sportivamente come portiere a Sesto Fiorentino e poi passato alla Fiorentina, scopre il suo vero talento nel salto in lungo e diventa uno dei simboli della Giglio Rosso, gloriosa società di atletica leggera.

Nel documentario, tecnici, dirigenti, giornalisti, storici, il presidente della Fidal, Stefano Mei, e la figlia del protagonista, Gloria, raccontano quelle Olimpiadi brillanti, ma anche sfortunate per Maffei arrivato, appunto, a un centimetro dal podio.