Arezzo, 28 ottobre 2024 – Una splendida giornata di sole a illuminare una edizione particolare della Maratonina città di Arezzo, quella delle nozze d'argento e solito dominio africano. In campo maschile successo per distacco del keniano Kenduiywo, in campo femminile della burundiana Niyomahoro. Africani i primi dieci uomini. Percorso rinnovato nell'occasione, disegnato sulle strade cittadine, sempre partenza in via Crispi e arrivo in via Roma, ma tre giri uno diverso dall'altro, il più lungo il terzo. Già nel corso della seconda tornata, Kenduiywo ha spiccato il volo con una falcata agile, veloce, incisiva al tempo stesso e alla fine ha percorso i 21,097 km in 1h1'52", precedendo il burundiano Luois Intunzinzi che ha impiegato 1h2'31", terzo il keniano Kiprotich Nixon Kirwa in 1h2'45", poi nel giro di pochi secondi il quarto, un altro keniano, Simon Mwangi Waithira e il burundiano Therence Bizoza. Migliore italiano Samuele Cassi, undicesimo col tempo di 1h11'21"
Tra le ragazze vittoria, anche in questo caso per distacco, della burundiana Micheline Niyomahoro in 1h13'09", seconda l'etiope Betselot Tadesse 1h14'59", terza la keniana Clementine Mukandanga in 1h16'12", quarta la burundiana Violette Ndayikengurukiye, quinta Giulia Sadocchi dell'Up Policiano, sesta Silvia Tamburi.
Circa ottocento partenti fra uomini e donne alla Maratonina e alla gara più corta di circa 9 chilometri, più i partecipanti alla non competitiva per un totale di oltre mille al via della venticinquesima edizione della Maratonina, organizzata come sempre con competenza e passione dall'Up Policiano, in testa Fabio Sinatti e la sua famiglia. Stavolta è venuto a dare il suo aiuto Francesco, il figlio di Fabio, preparatore atletico della Nazionale di calcio. Tra il pubblico il ct della Slovacchia ed ex tecnico del Napoli, Francesco Calzona.