ROBERTO DAVIDE PAPINI
Sport

Viola, che ricordi: sessant’anni fa i ’Leoni di Ibrox’ e il trionfo in Coppa delle Coppe

Il 17 maggio 1961 la Fiorentina vinse a Glasgow 2-0. Poi il ritorno e la conquista del trofeo

La pagina della cronaca sportiva de La Nazione del 18 maggio 1961

La pagina della cronaca sportiva de La Nazione del 18 maggio 1961

Firenze, 17 maggio 2021 - Il 14 novembre 1934, gli azzurri campioni del mondo sfiorarono una clamorosa rimonta in casa dei “maestri“ inglesi, meritandosi l’appellativo di “Leoni di Highbury“, dal nome dello storico impianto londinese. Sessant’anni fa, fu la Fiorentina di Kurt Hamrin, Gigi Milan, Enrico Albertosi e capitan Alberto Orzan a compiere un’impresa all’ Ibrox Park di Glasgow diventando “I Leoni di Ibrox“. L’impresa è il successo per 2-0 sul campo dei Rangers nella finale di andata della Coppa delle Coppe.

Quella del 17 maggio 1961, infatti, arriva dopo una vera battaglia in cui i viola costruiscono gran parte del trionfo finale, poi suggellato dal 2-1 nel ritorno a Firenze il 27 maggio. Così, la Fiorentina diventa la prima squadra italiana a vincere la Coppa delle Coppe e una competizione Uefa. La felice intuizione di chiamare “Leoni di Ibrox“ gli undici protagonisti della serata di Glasgow è del Museo Fiorentina. "Solo undici leoni potevano reggere la durezza messa in campo dal Rangers e sfidare ottantamila scozzesi che sostenevano la loro squadra lanciando di tutto in campo" , dice il presidente David Bini.

In un clima caldissimo, i viola giganteggiano trascinati da un grande Kurt Hamrin e, soprattutto, da uno scatenato Gigi Milan che segna al 12’ del primo tempo (assist di Petris) e raddoppia all’88’ con un gran tiro. In mezzo c’è un rigore fallito dagli scozzesi e una traversa colpita da Hamrin. Anche nel ritorno a Firenze c'è da soffrire: rete del solito Milan al 12’ (devia di petto un cross di Hamrin), poi il pari scozzese con Scott (14' della ripresa) e al 39’ del secondo tempo Hamrin segna un grande gol dopo aver saltato quattro avversari.

Un successo che sarà bissato in Coppa Italia e che arriva in un momento societario particolare. "La Coppa delle Coppe, insieme alla Coppa Italia vinta 15 giorni dopo, segnò il passaggio di consegne tra Befani e Longinotti insieme in tribuna il 27 maggio", ricorda il vicepresidente del Museo Fiorentina, Massimo Cervelli. Giusto rendere omaggio agli undici viola di Ibrox, guidati da Hidegkuti e Chiappella: Albertosi, Robotti, Castelletti, Gonfiantini, Orzan, Rimbaldo, Hamrin, Micheli, Da Costa, Milan, Petris.