Toni Martinez con la maglia del Porto
Firenze, 3 gennaio 2022 - Acquisti e cessioni, da oggi si fa sul serio. E la Fiorentina sembra davvero pronto a un mercato da protagonista. Bruciata la concorrenza con l’operazione Ikoné – realizzata grazie a una programmazione mirata – la società viola è chiamata adesso a sbrogliare la questione attaccante, con il doppio obiettivo di rendere meno ’esclusiva’ la presenza di Vlahovic con un giocatore che prenda il posto di Kokorin e allo stesso tempo possa essere un innesto in prospettiva. In quest’ottica le candidature di Martinez (Porto), Joao Pedro (Cagliari) e – in parte – di Borja Mayoral (Roma) rappresentano i profili più vicini alle esigenze della Fiorentina. Ma ci sono ostacioli da superare. Nel caso dell’attaccante della squadra portoghese il vero problema sono i soldi che il Porto si aspetta dalla sua cessione. Martinez è quotato intorno ai 15 milioni senza bonus, il che inquadra l’operazione su un prezzo (minimo) di 20 milioni. Capitolo Joao Pedro. Fiorentina e Cagliari stanno parlando da diverse settimane e tutto sommato le parti potrebbero decidere di venirsi incontro. Magari, come vorrebbe la società viola, limando la questione economica con l’inserimento nell’affare di un giocatore come Amrabat che il Cagliari – fra l’altro – accoglierebbe più che volentieri. La situazione però potrebbe complicarsi perché Amrabat vorrebbe poter scegliere una collocazione diversa da quella in Sardegna. Il rischio è che l’operazione Joao Pedro debba ripartire dall’inizio.
Quindi Borja Mayoral. La quarantena per la positività al Covid potrebbe in qualche modo rappresentare un assist alle mosse di mercato della Fiorentina? Di sicuro il giocatore almeno per le prossime due sfide dei giallorossi non potrà giocare. A quanto pare il club viola riparlerà con Roma e Real (che ha in mano il cartellino dell’attaccante) a metà mese. Il punto della situazione è questo: il club giallorosso non ostacola il via libera al trasferimento di Mayoral; il giocatore preferisce Firenze a qualsiasi altra destinazione (Crystal Palace); il Real è disponibile a chiudere con la Fiorentina ma vuole farlo (subito o a giugno) a titolo definitivo. Borja costerebbe o costerà alla Fiorentina 15 milioni, bonus esclusi. Per chiudere, il punto sulle altre piste. Lo stop dello Spezia a trattare Nzola ha fatto tornare in primo piano l’idea Caicedo come ’semplice’ erede di Kokorin.
La pista del big Alvarez (River Plate)? La Fiorentina era stata la prima a dirigersi sul giovane bomber sudamericano (classe 2000, proprio come Vlahovic) ma la concorrenza dei big club di mezza Europa ha fatto lievitare il prezzo a una cifra da top-player. Nel futuro di Alvarez può esserci davvero il Manchester United.