
Gabbrielleschi si avvia alla partenza della gara di Doha
Pistoia, 14 marzo 2021 - Se Troisi ricominciava da tre, Giulia Gabbrielleschi da otto. Ottava a livello mondiale. Niente male la prima della pistoiese, vice campionessa europea, nella 10 chilometri di Doha, la prima tappa delle World Series di nuoto in acque libere a Katara Beach. Nella gara femminile arrivo in gruppo, con dieci atlete in una manciata di secondi. Ha vinto la brasiliana Ana Marcela Cunha, 29 anni il prossimo 23 marzo, campionessa del mondo in Corea dei 5 e 25 chilometri e vincitrice del circuito nel 2018, che al traguardo ha chiuso in 2h01’30”3. Seconda la francese Oceanne Cassignol, oro iridato nei 5000 a squadre a Budapest 2017, in 2h 01’30”8 e terza la tedesca Lea Boy in 2h01’31”9.
La prima delle azzurre e quinta nella classifica generale è la campionessa europea a Hoorn e vice campionessa olimpica a Rio 2016, bronzo nei 10000 e argento nei 5000 mixed di Gwuangiu 2019 e vincitrice del circuito nel 2019, Rachele Bruni. Dietro di lei Arianna Bridi è sesta e Giulia Gabbrielleschi, tesserata di Nuotatori Pistoiesi e Fiamme Oro Napoli, ottava con il tempo di 2h 01’35”1, mentre Barbara Pozzobon decima. “È stata una prova dura, con vento forte, mare mosso e... botte – il commento del suo tecnico di club, alla Nuotatori Pistoiesi, Massimiliano Lombardi, aggregato allo staff della Nazionale azzurra –.
Ha finito con un occhio nero. Siamo reduci da un collegiale molto impegnativo a Siracusa. Non abbiamo preparato questa competizione, che ci serviva solo come test. Giulia è stata tutta la gara con le migliori. Nel finale ha perso qualche metro forse più per qualche colpo di troppo che per la stanchezza. Il mare era piuttosto mosso e c’era un vento teso contrario all’arrivo. Competizione molto dura e benché femminile piuttosto ‘maschia’. Si è riconfermata nell’elite mondiale nella prima gara internazionale dall’inizio della pandemia (13 mesi fa qui a Doha si svolse l’ultima, ndr). Per adesso va bene così”.
Gianluca Barni