Arezzo, 10 febbraio 2024 – Lo scorso 4 febbraio a Lamporecchio, il bibbienese Marco Mazzi classe 1982, ha vinto il campionato toscano MTB Enduro Muscolare Categoria M3 della Federazione Ciclistica Italiana.
Un premio che Marco ha ottenuto nella più grande festa del ciclismo toscano, portando sul podio anche il suo paese che lo sostiene da anni.
Marco commenta: “Per il prossimo anno l’obiettivo è riconfermare la maglia appena vinta che mi ha dato grande soddisfazione e una grande motivazione per il futuro”.
Nato nel 1982, fin da bambino si appassiona alle bicilette e, all’età di 14 anni corona il suo sogno quando il padre gli regala la prima moto, un trial 50cc. Con la moto arriva la prima gara. A 16 anni con il 125 cc da trial e fino a 18, le gare a cui parteciperà saranno tante.
A 18 anni con la moto da Cross si posizionò 2° nel Toscano Cross amatoriale.
Nel 2002 abbandona le moto per la mountain bike e dal 2004 al 2014 si è dedicato alle
gare di Gran Fondo e Cross Country.
Marco racconta così la sua passione: “Le gare di Granfondo però non mi davano quella adrenalina che mi dava la moto, quindi il 21 luglio 2013 feci la mia prima gara di Enduro a Pieve S. Stefano, con una bici che non era la mia, arrivai 4 assoluto e 2° di categoria M1. Da quel giorno capii che era il mio sport, cosi dal 2014 iniziai a fare solo Enduro Mtb”.
L’Assessora alla Sport Francesca Nassini e il Sindaco Filippo Vagnoli commentano”: Un grande risultato raggiunto con passione e impegno che porta Bibbiena a scalare le classifiche toscane e ci offre l’occasione di ricordare quanto lo sport sia importante per una comunità. Come amministrazione ci siamo impegnati tantissimo in questi anni per migliorare da un lato le strutture sportive dedicate ai giovani e dall’altro a dare sostegno alle associazioni sportive del territorio che si impegnano ogni giorno con abnegazione, per far crescere in modo sano i nostri ragazzi e ragazze. Grazie Marco per le emozioni che ci hai regalato, grazie a tutti i volontari delle associazioni sportive per quello che fanno ogni giorno per la nostra comunità”.