Arezzo, 29 gennaio 2025 – Il Rally Terra Valle del Tevere si avvia verso l’accensione dei motori.
Si respira grande fermento intorno alla manifestazione organizzata da Scuderia Etruria SCRL ed in programma sabato 15 e domenica 16 febbraio. Terra di qualità, quella pronta ad elevarsi come banco di prova per gli amanti delle strade “bianche”, fondo che deciderà le sorti dell’appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra Storico lanciando il guanto di sfida anche alle vetture moderne dopo un anno di assenza dal panorama motoristico nazionale. La gara, oltre alle prove speciali sviluppate in provincia di Arezzo – coinvolgerà Sansepolcro, Anghiari e Civitella in Val di Chiana.
Entusiasta dell’esperienza, quella legata alla sua vittoria assoluta nell’edizione 2023, il pluricampione italiano Andrea Crugnola: “prove bellissime, molto varie come conformazione della strada e morfologia. Presentano cambi di fondo, di grip e questo va ad influire sul tasso tecnico della gara, molto elevato. Credo che i partecipanti possano godersi al meglio questa opportunità”.
IL PROGRAMMA DI GARA
Iscrizioni aperte fino al 5 febbraio.
Saranno proprio le strade del Rally Terra Valle del Tevere ad accendere i motori della “Toscana da corsa”, con i protagonisti attesi all’interpretazione di 59,340 Km. Strade, quelle previste dal format di gara, che guardano da vicino anche l’Umbria, le Marche e l’Emilia Romagna: una posizione strategica, quella proposta dall’appuntamento, che preannuncia partecipazione e competitività preannunciando la presenza di molti interpreti del panorama rallistico nazionale. Le iscrizioni alla gara saranno consentite fino al termine del 5 febbraio.
La partenza è in programma sabato 15 febbraio da Anghiari, alle 12:30. Da Galleria Magi, le vetture storiche e moderne si dirigeranno verso la prima prova speciale, la Civitella in Val di Chiana delle 13:37, tratto di 8,07 km che verrà ripetuto alle ore 15:32, dopo un riordinamento di un’ora e quindici minuti. Corso Matteotti, ad Anghiari, ambienterà il riordino notturno, con le vetture che riaccenderanno i motori alle ore 8:00, con l’ingresso nel parco assistenza di Sansepolcro. La terza prova speciale in programma si svilupperà sui 8,97 km de “La battaglia di Anghiari” (ore 9:08) ai quali faranno seguito i 5,43 km della “San Salvatore” (ore 9:37). Nella zona antistante il palasport di Anghiari, le vetture sosteranno trenta minuti per il riordino, prima di essere affidate ai tecnici dei team per il parco assistenza di trenta minuti, fase che precederà la disputa di altre due ripetizioni sulla “La battaglia di Anghiari” (ore 11:32) e “San Salvatore” (ore 12:01). Anghiari, con l’ultimo riordino e Sansepolcro, con il parco assistenza conclusivo, rimanderanno all’agonismo delle ultime due prove speciali, affrontate – sempre nell’ordine – alle ore 14:05 e 14:34. Viale Diaz, a Sansepolcro, farà da cornice all’arrivo, previsto alle ore 15:00.
L’ultima edizione della gara disputata, nel 2023, vide prevalere la Citroën C3 Rally2 di Andrea Crugnola nel confronto moderno e la Lancia Delta Integrale di “Lucky” tra le vetture storiche.