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MotoGp, Dupasquier lotta per la vita dopo l'incidente al Mugello

Per il momento nessun intervento chirurgico, il pilota rianimato in pista per 25 minuti

Il terribile incidente di Jason Dupasquier al Mugello (Ansa)

Firenze, 30 maggio 2021 - Lotta per la vita all'ospedale fiorentino di Careggi il pilota 19enne Jason Dupasquier, coinvolto di un drammatico incidente nelle qualifiche della Moto3 per il Gp d'Italia al Mugello. L'elvetico è ricoverato in gravi condizioni al Trauma center con un politrauma cranio-toracico-addominale e, dalle poche notizie giunte dal nosocomio, sembra che per il momento non verrà operato per non aggravare ulteriormente le sue condizioni già precarie.

La dinamica

Le qualifiche della Moto3 erano quasi al termine quando alla curva Arrabbiata 2 Dupasquier è caduto ed è stato travolto dalle moto di Ayumu Sasaki e Jeremy Alcoba, che lo hanno colpito alla testa e al torace. Fin dall'arrivo sul luogo dell'incidente dei primi medici rianimatori, è apparso chiaro che le condizioni del giovane erano quelle che destavano maggiori preoccupazioni per l'importantissimo politrauma. La situazione ha consigliato di effettuare le manovre rianimatorie sul posto. Il complesso intervento è continuato per oltre 25 minuti durante i quali sono stati stabilizzati i parametri vitali del giovane pilota svizzero. Al termine, l'elicottero del circuito è decollato verso l'azienda ospedaliera Careggi. Sasaki è stato invece trasportato al centro medico del circuito, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.

I colleghi distrutti

Intanto i campioni della MotoGp e della Moto2, i suoi compagni di Moto3, e l'intero paddock si sono stretti intorno allo sfortunato pilota. Anche Valentino Rossi gli ha voluto dedicare parole di incitamento: "L'incidente di oggi in Moto3 è la cosa più importante di questa giornata. È dura quando vedi alzarsi l'elicottero per atterrare in pista. Spero che le sue condizioni non siano molto brutte - ha commentato Rossi - Aspettiamo buone notizie nelle prossime ore. Si può lavorare tanto sulla sicurezza delle piste, sulle tute, sui caschi, ma questa dinamica è una cosa che rimane molto pericolosa".

Il terribile incidente di Jason Dupasquier al Mugello (Ansa)
Il terribile incidente di Jason Dupasquier al Mugello (Ansa)

 Gravissimo incidente durante il Q2 delle qualifiche di Moto3 del GP d'Italia. Il pilota Jason Dupasquier (Ktm), coinvolto in una caduta multipla insieme a Jeremy Alcoba (Honda) e Ayumu Sasaki (Ktm) è stato caricato sull'elisoccorso che ha prelevato il pilota svizzero direttamente in pista ed è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale di Careggi di Firenze. Lo scontro è avvenuto alla curva Arrabbiata 2 del ciurcuito del Mugello. Mentre Alcoba e Sasaki non hanno subito danni particolari, ad avere la peggio è stato Dupasquier che è rimasto a terra sull'asfalto. Per questo la direzione gara ha immediatamente esposto la bandiera rossa per sospendere le qualifiche, mentre sul luogo dell'incidente sono subito arrivati i soccorsi. 

Il terribile incidente di Jason Dupasquier al Mugello (Ansa)
Il terribile incidente di Jason Dupasquier al Mugello (Ansa)

"E' stato un incidente davvero molto serio quello che ha coinvolto Jason Dupasquier e avvenuto durante le qualifiche della Moto3. I soccorsi sono stati tempestivi e subito dopo è sotto trasferito all'ospedale Careggi di Firenze. Le condizioni sono molto serie e attendiamo aggiornamenti". Lo ha detto Giancarlo Di Filippo, medico della Fim.

Valentino Rossi e l'incidente

"L'incidente di oggi in Moto3 è la cosa più importante di questa giornata. È sempre molto difficile quando si vedono certe immagini e poi si deve scendere in pista". Valentino Rossi ha voluto commentare l'incidente avvenuto a Jason Dupasquier al termine delle qualifiche della Moto3 alla curva Arrabbiata 2 sul circuito del Mugello. "In quei momenti hai due possibilità - ha proseguito - o esci dai box, prendi la macchina e torni a casa, oppure stai concentrato e cerchi di fare il tuo lavoro. Se ci ho pensato? Un po' sì, ma poi sono sceso in pista. Mi è capitato anche lo scorso anno in Austria (quando la Yamaha di Franco Morbidelli passò a pochi centimetri dal suo casco, ndr), ci avevo pensato per un attimo. Non è facile trovare la giusta concentrazione per nessuno. Sfortunatamente essere investiti in pista è la cosa più pericolosa delle gare di moto. Per lui aspettiamo buone notizie nelle prossime ore. Si può lavorare tanto sulla sicurezza delle piste, sulle tute, sui caschi, - ha concluso Valentino - ma questa è una cosa che rimane molto pericolosa, l'unica soluzione per assurdo sarebbe girare da soli, ma poi in gara si ritrovano tutti insieme per 25 giri".

Quartararo gli dedica la pole

"Il giro migliore della mia vita, lo dedico a Dupasquier e spero di avere buone notizie", il commento del leader del Mondiale della Yamaha.