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Nuoto: Rachele da Comeana e Giulia da Pistoia, oro agli Europei di Budapest

Bruni e Gabbrielleschi hanno dato il loro importante contributo alla prestigiosa vittoria dell'Italfondo nella prova a squadra nel Lago Lupa

Giulia, la prima da sinistra, e Rachele in braccio agli uomini del Team Event azzurro

Budapest, 15 maggio 2021 - Comeana e Pistoia si colorano d’oro grazie alle fondiste Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi. Nel Lago Lupa, nei dintorni di Budapest in Ungheria, le due, assieme ai compagni azzurri Gregorio Paltrinieri, che ha colto il terzo oro personale, e Domenico Acerenza, sono salite sul primo gradino del podio nella prova a squadre del nuoto di fondo. Il quartetto italiano si è imposto con il tempo di 54’09” sulla Germania, lasciata a 9 secondi, e l’Ungheria, terza a 9”5 (con due decimi di vantaggio sulla Francia).

Per Bruni, in precedenza, il bronzo nella 10 chilometri individuale, per Gabbrielleschi un crescendo rossiniano: dall’argento della 5 km individuale all’oro della prova a squadre, il Team Event (staffetta mista, uomini e donne, 1250 metri ciascuno), passando per il quinto posto nella 10 km di giovedì.

Rachele Bruni, argento olimpico nella 10 km a Rio 2016, orgoglio di Comeana, Giulia Gabbrielleschi orgoglio pistoiese: la nuotatrice del ’96, tesserata di Nuotatori Pistoiesi e Fiamme Oro Napoli, ha concluso in bellezza i suoi Campionati europei di nuoto in acque libere. “Il mio obiettivo era dare un buon cambio a Paltrinieri, magari in prima posizione – le prime parole di Gabbrielleschi alla fine della gara –. Sono felice di essere riuscita a eseguire bene il mio compito. Stiamo riuscendo a portare questa staffetta sempre più in alto e ne siamo orgogliosi”.

Ricordiamo che Giulia si era colorata d’argento nella 10 km agli Europei di Loch Lomond, in Scozia, nel 2018 e aveva colto il bronzo mondiale in questa prova al Balaton nel 2017, in squadra con Rachele Bruni, Federico Vanelli e Mario Sanzullo. “È stato un onore riaprire la staffetta – racconta Bruni, allenata da Emanuele Sacchi –. Sono contenta di come ho interpretato il percorso. Alla fine ero morta, infatti ho sbagliato un po’ rotta, ma per fortuna non ho nuotato troppi metri in più. La staffetta dà sempre energia in più perché il gruppo trasmette energia e responsabilità. Questo europeo è stato un importantissimo test. Sto lavorando bene e sono contenta di come procede l’avvicinamento alle Olimpiadi”.

“Giulia ha nuotato una frazione superba – si lascia andare il suo tecnico Massimiliano Lombardi, deus ex machina della Nuotatori Pistoiesi, convocato anche stavolta a far parte dello staff tecnico della Nazionale italiana – stando sempre davanti e quindi senza scia. Considerando inoltre che aveva sulle spalle la 5 km e la 10 km (15mila metri di fuoco), beh è stata grande grande grande. È partita in seconda frazione assieme a un russo e alle donne delle altre formazioni, dando il cambio, davanti a tutte loro, a Paltrinieri. Hanno nuotato tutti ottime frazioni. Rachele Bruni e Giulia avevano il compito di dare il testimone agli uomini stando più avanti possibile in modo che Paltrinieri potesse partire libero da gruppi e scie è così è stato: da 10!”.

“È stata una bella settimana che si concluderà domani con altre gare in cui auspichiamo di essere protagonisti. Lunedì poi si inizierà col nuoto – ha affermato il presidente della Federazione Paolo Barelli –. L’Europeo del resto è un test molto importante prima delle Olimpiadi, che consente agli atleti di tornare a confrontarsi ad altissimo livello dopo mesi di difficoltà. È stato un periodo molto duro a seguito della pandemia e delle decisioni di tenere chiuse le piscine, il che ha impedito a molti nostri atleti di allenarsi con continuità e al nostro movimento di praticare attività”. Ma ora è il momento, per Rachele e Comeana, per Giulia e Pistoia, di godersi questo successo.

Gianluca Barni