Bruni (Ispi) all'ANSA, 'Europa sia unita in politica estera'

'Purtroppo ciò non avviene per nazionalismo che la distrugge'

Bruni (Ispi) all'ANSA, 'Europa sia unita in politica estera'

'Purtroppo ciò non avviene per nazionalismo che la distrugge'

"La soluzione politica a livello internazionale richiede un'Europa unita, ma purtroppo questo non succede": lo ha detto all'ANSA Franco Bruni, presidente dell'Istituto italiano per gli studi internazionali durante la X edizione dei Rome Med - Dialoghi mediterranei, evento promosso dalla Farnesina e dall'Ispi. "C'è nazionalismo un po' ovunque e soprattutto c'è un'attenzione ai propri piccoli problemi interni che sta distruggendo la volontà di collaborare e di creare un'Europa efficace", ha continuato, sottolineando che "c'è una domanda di Europa in tutto il mondo, persino gli americani e Trump guadagnerebbero da un'Europa che si unisce". Il presidente di Ispi ha evidenziato l'importanza dello scambio di idee tra i ministri della regione presenti a Rome Med: "Mi sembra che ci sia fortissima concordia sui principi della soluzione, anche se ho l'impressione che però nessuno abbia un'idea chiara su come fare a raggiungerli". Bruni ha perciò auspicato che "si trovi una quadra sul piano diplomatico", dato che tra quanto emerso "con chiarezza da parte di tutti" è che la risoluzione della crisi "non si risolve sul piano militare in ogni caso".